• Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
Metropolisweb
Google Play App Store
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
«Aiuto c’è una rapina in gioielleria» Ma in realtà è un cortometraggio
I rilievi dei Carabinieri nella gioielleria nel quartiere di Centocelle, Roma, 2 marzo 2012, dove due rapinatori che avevano tentato una rapina sono stati messi in fuga dal marito della proprietaria del negozio che li ha inseguiti e speronati a bordo di un'auto. Una volta scesi dall'auto, uno dei malviventi durante la fuga ha esploso dei colpi di pistola ferendo una persona, forse un passante. ANSA/CLAUDIO PERI
CRONACA
6 agosto 2018
«Aiuto c’è una rapina in gioielleria» Ma in realtà è un cortometraggio
Redazione

Sant’AntonioAbate: Credevano fosse una rapina, in realtà era un cortometraggio. Succede a Sant’Antonio Abate, dove la psicosi legata all’incubo criminalità stava per giocare un brutto scherzo a un gruppo di ragazzi che – senza autorizzazione – avevano messo in scena un finto colpo all’interno di una gioielleria di viale Kennedy. Un film talmente ben riuscito da far scattare l’allarme in città, con tanto di arrivo sul posto delle forze dell’ordine.L’episodio è avvenuto venerdì mattina. Quando al centralino della caserma di Sant’Antonio Abate è arrivata una chiamata. «Aiuto, venite in viale Kennedy, stanno rapinando una gioielleria. C’è una banda di criminali con i passamontagna e le pistole», le parole gridate al telefono da una signora che abita nella zona. E’ una chiamata inquietante. I carabinieri, come da procedura, si fiondano immediatamente sul posto, armi in pugno, per fronteggiare i finti rapinatori. Vogliono incastrare i banditi con le mani nel sacco. Non è la prima volta che in questa zona avvengono episodi simili. Ma una volta arrivati davanti alla famosa gioielleria, al posto dei criminali si ritrovano di fronte un gruppetto di ragazzini con tra le mani pistole giocattolo, quelle che di solito usano i bambini, una telecamera e qualche telefonino.«Scusateci, stiamo girando un cortometraggio», le parole capaci di far tirare un sospiro di sollievo agli uomini in divisa intervenuti per sventareil possibile colpo. Dai controlli successivi eseguiti dalle forze dell’ordine è venuto fuori che i ragazzini appassionati di cinema, avevano messo in piedi il set improvvisato senza avvertire nessuno, ne il Comune né tanto meno le forze dell’ordine. Di solito, proprio per evitare possibili allarmi ingiustificati, quando si gira un film bisogna chiedere il permesso o comunque segnalare l’avvio delle riprese. «Non sapevamo che ci voleva un permesso per girare qui, finiamo la scena e andiamo via», le parole dei ragazzi che hanno provato a giustificarsi con le forze dell’ordine intervenute sul posto. Alla fine i giovani “attori” se la sono cavata con una ramanzina. La prossima volta, sicuramente, ci penseranno due volte prima di mettere realizzare una scena del genere senza permessi e in una zona dove l’incubo di furti e rapine resta sempre all’ordine del giorno.

Serie B. Giovanni, dall’Australia a Castellammare solo per seguire i play off della Juve Stabia
SPORT
Serie B. Giovanni, dall’Australia a Castellammare solo per seguire i play off della Juve Stabia
Metropolis 
21 maggio 2025
Dall’Australia a Castellammare. Trentuno ore di volo, con scalo in Cina, solo per assistere ai play off della Juve Stabia. E’ la storia di Giovanni Cr...
this is a test
Panchina Napoli, salgono le quotazioni di Allegri
SPORT
Panchina Napoli, salgono le quotazioni di Allegri
metropolisweb 
21 maggio 2025
Non solo scudetto. A Napoli si inizia già a pensare alla programmazione per la nuova stagione di Serie A. A cominciare dall'allenatore. Potrebbe esser...
this is a test
Pompei Z, il thriller post-apocalittico interamente in intelligenza artificiale
YOUNG
Pompei Z, il thriller post-apocalittico interamente in intelligenza artificiale
metropolisweb 
21 maggio 2025
È in fase di realizzazione "Pompei Z",film interamente girato con A.I., con la regia artistica e tecnica di Andrea Biglione e la produzione italiana d...
this is a test
Google Play App Store
Google Play App Store
metropolisweb.it @2017-2018-2019 - Tutti i diritti riservati - Citypress Società Cooperativa - Privacy Policy
Level Double-A conformance, W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0
Please support this website by adding us to your whitelist in your ad blocker. Ads are what helps us bring you premium content! Thank you!
Disabilita Adblock per continuare a vedere il sito.