Terremoto senza fine al Comune, denunciati il Rup e i due direttori dei lavori del restyling dei marciapiedi di via Vittorio Veneto. L’accusa è di aver autorizzato il deposito di materiale pericoloso, ovvero di risulta, proveniente dal cantiere. E l’accumulo di mattonelle, cordoli e asfalto era stato scoperto, con un sopralluogo, dalle forze dell’ordine all’interno di un’area recintata nell’ex scalo merci delle Ferrovie. Area che dall’inizio di luglio è stata posta sotto sequestro per i dovuti rilievi. Un reato ambientale causato per negligenza e il Comune, oltre la ditta appaltatrice, ne pagherà le conseguenze. Un disastro che ha portato a serie di reazioni a catena. Appena due giorni fa a incassare la denuncia era stato il responsabile del cantiere, un 40enne di Giuliano, per i rifiuti che erano stati trovati in un’area al di fuori delle transenne di inizio lavori.
CRONACA, Gragnano
24 agosto 2018
Gragnano. Terremoto nel Comune, indagati tre tecnici per abuso d’ufficio