Secondo le stime degli analisti, nei prossimi 5 anni, il segmento dei computer ibridi registrerà una notevole crescita, passando dalle attuali 21,4 milioni a oltre 56 milioni unità vendute all’anno. Tra gli ibridi a recitare la parte del leone saranno i cosiddetti convertibili o 2-in-1, computer portatili, utilizzabili, a seconda delle esigenze, come laptop oppure come tablet, grazie al loro display che è touch-screen e può ruotare di 360° ripiegandosi sulla parte inferiore della tastiera.
È il caso dello Yoga 530 presentato al Mobile World Congress di Barcellona nel febbraio scorso, che vanta tutte le caratteristiche che hanno fatto di Yoga un brand premium di Lenovo.
Oltre le versioni con processori Intel Core, sono disponibili per questo modello quelle con processori AMD, Ryzen 7-2700U, Ryzen 5-2500U, quella da noi provata, Ryzen 3-2300U e Ryzen 3-2200U.
Non brilla in originalità il design del guscio in alluminio (tre le possibili colorazioni: Onyx Black, Mineral Grey o Liquid Blue), con cerniere in grigio ferro e un rivestimento interno leggermente più lucido. Pesa 1,67 kg, quindi non è il più leggero 2 in 1 sul mercato e, con il coperchio chiuso, le sue dimensioni sono 328 x 229 x 17,6 mm.
Lungo il profilo laterale ci sono due porte USB 3.1, una USB 3.1 Type-C, uno slot HDMI 1.4b e una presa combinata cuffia/microfono da 3,5. Presente anche un lettore di schede 4 in 1 (SD, SDHC, SDXC, MMC), accanto al pulsante di accensione, messo in una posizione in cui capita facilmente di premerlo non volendo. Sulla faccia inferiore i piedini in gomma per migliorare la presa sulle superfici di appoggio, le prese d’aria e, sui bordi sinistro e destro, le feritoie degli speaker stereo, degli Harman, ottimizzati con Dolby Audio Premium, che garantiscono una buona qualità audio, soprattutto, nella visione di film su Netflix, grazie al surround virtuale.
Più che soddisfacente l’esperienza d’uso della tastiera. È retroilluminata a LED con due diversi livelli di intensità e una sfumatura di blu freddo molto elegante. I tasti, adeguatamente distanziati per minimizzare gli errori di battitura, offrono un discreto feedback tattile. Il touchpad svolge bene la sua funzione e supporta anche le gesture multitouch. Un sensore di impronte digitali, posizionato sul poggia polsi, poco sotto i pulsanti freccia della tastiera, consente di sbloccare lo Yoga 530 in meno di un secondo, offrendo la possibilità di registrare più impronte.
Al di sotto delle nostre aspettative il display, un IPS da 14” con risoluzione FHD (1.920 x 1080). Non ci hanno convinto, durante la nostra prova, la resa cromatica, poco accurata, e la non eccezionale luminosità, che crea qualche problema se si lavora all’aperto in una giornata di sole. Dotato di cornici molto strette (in quella in alto è presente una webcam HD 720p), lo schermo è però reattivo e preciso al tocco. Può essere utilizzato anche con la Active Pen 2, che, con i suoi 4.096 livelli di sensibilità alla pressione, offre la sensazione naturale della scrittura su carta. Oltre a tastiera e mouse, a touschscreen e penna, da segnalare che è possibile interagire con questo computer anche mediante l’assistente vocale Cortana.
Nella dotazione hardware delle nostra unità di prova, oltre il processore AMD Ryzen 5-2500U, un quad core con clock tra i 2 e i 3.6 GHz, presenti 8 GB di RAM del tipo DDR4 ed una scheda video Radeon Vega 8. L’unità di memoria allo stato solido è da 256 GB con elevata velocità di lettura/scrittura. Le prestazioni offerte sono paragonabili se non superiori a quelle dei modelli con CPU Intel di 8a generazione. Una macchina perfetta per lavorare con il pacchetto Office, navigare in Internet e guardare film. Per gli amanti dei games, si può utilizzare tranquillamente con Minecraft, Age of Empires o The Sims ma non è certo adatta ai giochi più esigenti sotto il profilo della grafica.
Il sistema operativo installato è Windows 10 Home, con a corredo una serie di utility Lenovo. Accreditato di un’autonomia di 8 ore, durante il nostro test, non siamo riusciti mai ad andare oltre le 4 ore. Di buono c’è che l’alimentatore Rapid Charge da 65 W in dotazione consente di ricaricare la batteria integrata Li-Ion, partendo da zero, in poco più di un’ora.
Prezzi a partire da 649 euro per la versione con RYZEN 3 2200U, 8GB di RAM e 256GB di HDD/SSD. Il modello oggetto di questa recensione è in vendita on line a 799 euro.
Gennaro Annunziata