CAPRI – A distanza di quattro giorni ancora uno stop dell’eliambulanza del 118 per un fermo tecnico. E c’è chi, a Capri, parla di emergenza. L’episodio di stanotte ha avuto come protagonista un bambino di 7 anni che versava in gravi condizioni e doveva essere immediatamente trasferito in una struttura idonea pediatrica della terraferma. Dopo aver ricevuto l’ok dell’arrivo dell’eliambulanza, mentre i sanitari arrivavano all’eliporto di Damecuta dove era atteso l’elicottero, è stato comunicato dal Centro Operativo della Regione che dovevano rientrare in ospedale e ricorrere all’idroambulanza poiché l’eliambulanza del 118 era fermo a Capodichino per un guasto tecnico: è stato allora che sull’isola è scoppiata una vera e propria polemica. I sindaci dei due comuni, De Martino e Cerrotta, hanno chiesto un pronto intervento delle autorità competenti ed un incontro urgente per affrontare le problematiche che affliggono l’ospedale Capilupi e la sanità in genere sull’isola di Capri. Forte reazione anche da parte del consigliere comunale delegato alla sanità del comune di Capri Paolo Falco, che ha chiamato in causa il Governatore Vincenzo De Luca e il ministro alla Salute: “Ci venga data l’attenzione che meritiamo e di cui la popolazione necessita; siamo stanchi e delusi dalle promesse, ci battiamo da anni affinché i cittadini dell’isola di Capri abbiano gli stessi diritti degli altri. Se sarà necessario chiederò anche l’intervento del Presidente della Repubblica Mattarella”.
CRONACA
13 novembre 2018
Sanità: nuovo stop elicottero, polemiche a Capri