CATANIA – Contatti tra alcuni indagati del gruppo di Lineri Mistebianco (Catania) del clan Santapaola e soggetti ritenuti ‘vicini’ al super latitante Matteo MessinaDenaro, tra cui il nipote di quest’ultimo, Francesco Guttadauro, oltre che con persone riconducibili alla ‘famiglia’ camorristica dei Nuvoletta di Marano sono sono emersi nell’ambito dell’inchiesta ‘Revolutionbet 2’ della Procura di Catania su mafia e scommesse online. Durante l’operazione i carabinieri hanno sequestrato anche armi. La Guardia di Finanza ha eseguito il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni, inItalia e all’estero, per 70 milioni di euro. In particolare sono 207 rapporti bancari e conti correnti accesi in Italia e nell’Isola di Man, in Austria, in Gran Bretagna e a Malta; 42immobili; 36 attività imprenditoriali operanti non solo nelsettore del gaming; 24 centri scommesse dislocati tra Messina, Catania e Siracusa e 9 automezzi.
CRONACA
21 novembre 2018
Scommesse online, contatti tra il nipote di Messina Denaro e i Nuvoletta, sequestrati beni per 70 mln