OTTAVIANO – Ignoti hanno incendiato 3 delle 50 casette in legno dei Mercatini al Castello, la kermesse che si tiene da 6 anni nel Palazzo Mediceo di Ottaviano, organizzata dalla Pro loco. A darne notizia è il sindaco di Ottaviano, Luca Capasso, con un post su Facebook: “Vogliono fare del male alla Ottaviano migliore, – dice il primo cittadino – alla città che ha rialzato la testa ed è tornata ad essere un punto di riferimento culturale per tutta la zona vesuviana. Vogliono fare del male a volontari e cittadini innamorati del loro territorio, capaci di realizzare con pochi mezzi un evento eccezionale. Vogliono farci del male, ma non ci riusciranno. Questa notte ignoti hanno incendiato tre casette dei Mercatini al Castello, al Palazzo Mediceo. Abbiamo già denunciato questi vigliacchi, che se avessero un briciolo di coscienza dovrebbero solo vergognarsi e chiedere scusa. In ogni caso non hanno fermato nulla. I Mercatini al Castello vanno avanti: ci vediamo domani alle 18 per l’inaugurazione. Alla Proloco massima solidarietà, forza ragazze e ragazzi! Siete l’orgoglio di Ottaviano, andate avanti perché noi saremo sempre al vostro fianco”. Le fiamme sono state appiccate anche alla casetta di BabboNatale, la più grande tra quelle presenti ai mercatini. Secondo quanto si è appreso i gli incendiari sarebbero entrati dalle campagne che si trovano alle spalle del Castello che è un bene confiscato alla camorra in quanto divenuto, nel 1980, di proprietà del boss Raffaele Cutolo. La confisca avvenne nel1990, l’affidamento al Comune di Ottaviano nel 1995 ma solo di recente il Palazzo è stato pienamente e restituito alla fruizione pubblica, con l’apertura di stanze restaurate. Dal2013, poi, ogni Natale ospita i Mercatini al Castello organizzati dalla Pro loco, che nel corso degli anni, passati hanno attirato migliaia di visitatori. Capasso, infine, ha lanciato un appello al Ministro degliInterni Matteo Salvini: “Ci auguriamo che si faccia vivo con un messaggio o addirittura con la sua presenza all’inaugurazione di domani o magari in un altro giorno. Sarebbe un segnale molto forte di presenza dello Stato, contro ogni forma di illegalità”.
“Condanniamo con fermezza il raid compiuto nel Castello Mediceo di Ottaviano, qualunque sia la matrice”. Così la Fondazione Polis della Regione Campania in merito all’incendio delle tre casette di legno adibite ad accogliere gli addobbi natalizi all’interno del bene confiscato al boss Cutolo. “Il Palazzo Mediceo è uno di quei grandi beni confiscati alla camorra, per storia e simbologia, da restituire concretamente alla collettività. Apprezziamo l’impegno di coloro che hanno ricostruito le casette in tempi record per consentire il regolare svolgimento dei mercatini natalizi a partire da stasera. Siamo vicini all’amministrazione comunale di Ottaviano e a tutti coloro che lavorano attivamente per dare nuova vita alCastello Mediceo”
Roberti: il raid al Castello Mediceo, non fermerà la battaglia
“Esprimo, anche a nome dell’amministrazione regionale, la più convinta solidarietà al sindaco Luca Capasso e ai cittadini di Ottaviano. Il raid compiuto ai danni delle casette di legno collocate nel Castello Mediceo non deve fermare la significativa battaglia che si sta portando avanti da tempo per restituire alla collettività il bene confiscato al boss Cutolo”. E’ quanto scrive, in una nota,Franco Roberti, assessore alla Sicurezza della Regione Campania. “In tale ottica, intendo manifestare il mio più vivo apprezzamento per l’immediato ripristino delle strutture, che consentirà il regolare svolgimento della giornata inaugurale dei mercatini natalizi. La Regione Campania – aggiunge Roberti -è al fianco dell’amministrazione comunale di Ottaviano e dei suoi cittadini, a prescindere dalla matrice del raid compiuto”.