L’obiettivo è porre rimedio nel più breve tempo possibile al notevole danno che i bambini del plesso di via Vittorio Veneto hanno subìto. Quando, nella notte tra giovedì e venerdì, i ladri si sono introdotti all’interno della scuola del Secondo Circolo Didattico e ne sono usciti portando via 37 computer portatili dall’aula multimediale. Un “danno” da oltre 15mila euro, dal momento che ogni pc aveva un valore di circa 4-500 euro, e la fornitura era stata acquistata dalla scuola diretta dalla dirigente scolastica Angela Renis grazie a fondi del Ministero. Ma al momento non possono essere sostituiti utilizzando questo tipo di risorse, visto che non ci sono in questo periodo bandi aperti di questo genere. Così, per cercare di mettere insieme la cifra necessaria, anche i politici locali hanno deciso di mobilitarsi. Nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale, tenutasi proprio venerdì mattina, inevitabilmente è stato affrontato anche il tema di quello che era successo la notte precedente, a pochi metri di distanza dalla casa comunale, tra le altre cose.
CRONACA, Gragnano
3 dicembre 2018
Gragnano. Furto choc a scuola, i gettoni dei politici per comprare i pc