CASERTA – Un carico di una tonnellata di sigarette di contrabbando proveniente dalla Romania, per un valore di oltre 200mila euro, è stato sequestrato a Napoli, in un deposito di materiale edile ubicato in una traversa di viaMarina, dalla Guardia di Finanza di Caserta. Nel corso dell’operazione, i finanzieri hanno arrestato tre contrabbandieri, tutti residenti nel capoluogo partenopeo, denunciando il titolare del deposito, e hanno sequestrato un camion e un Suv usato come staffetta per oltre 50mila euro di valore. Già da alcuni giorni i militari del Nucleo di PoliziaEconomico-Finanziaria di Caserta stavano monitorando il tratto autostradale dell’A1 in prossimità della barriera di NapoliNord, in attesa di intercettare un carico di sigarette proveniente dalla Romania, segnalato dalle autorità romene. I finanzieri guidati di Luca Gennaro Cioffi hanno individuato un autocarro – risultato poi preso a noleggio – e un Suv che lo scortava; il pedinamento è terminato in una traversa di viaMarina, pieno centro di Napoli, dove c’era un deposito. I due veicoli sono stati fermati e controllati; nell’autocarro, ufficialmente adibito al trasporto di materiale elettronico spedito da una ditta romena ad una di Modena, sono state rinvenute 3800 stecche di sigarette di contrabbando prive del contrassegno dei Monopoli di Stato, per il peso di una tonnellata. Le sigarette, è emerso, erano destinata al mercato campano e riportavano i marchi “D&B” e “Dubao”; si tratta di”cheap white”, ovvero sigarette originali recanti marchi registrati nei rispettivi Paesi di produzione (Russia, EmiratiArabi Uniti, Cina e Ucraina), che non potrebbero essere vendute in Italia o all’interno dell’Unione Europea, in quanto non conformi ai parametri minimi di sicurezza previsti dalla normativa comunitaria.
CRONACA
17 gennaio 2019
Sequestrata a Napoli una tonnellata sigarette dalla Romania