Beccati a giocare alle slot machine. A scommettere su partite e corse di cavalli, mentre tra le mani impugnavano soldi e schedine. Avevano meno di 15 anni e nonostante il cartello di divieto di gioco per i ragazzini della loro età, quegli scugnizzi continuavano a trattenersi nel centro di scommesse. La scoperta è stata fatta dai poliziotti del commissariato di Torre Annunziata che da settimane hanno acceso i fari sui centri di Torre Annunziata e del comprensorio di competenza (Boscoreale, Boscotrecase e Trecase). E’ bastato varcare la soglia dei primi tre centri finiti nella black list dei poliziotti che sono partite multe, denunce ma anche il ritiro della licenza. Una “cattiva” abitudine quella di accogliere nei centri i minorenni che è costata casa a tre titolari di agenzie di scommesse della città. Ma la task force messa in campo dagli agenti del commissariato di Torre Annunziata – agli ordini del dirigente Claudio De Salvo è appena partita.
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