Un’assenza a giorni alterni di spazzini ha cominciato a destare sospetti. Con tanto di certificati medici, i dipendenti della ditta Buttol pare giustifichino, a poche ore dall’inizio del turno, l’indisponibilità a lavorare. Causa malattia. Poi il ritorno in servizio seguito dalla richieste di ferie. Quindi, la società responsabile della raccolta rifiuti è costretta a tappare i buchi con poco tempo a disposizione. E’ quanto si apprende dai vertici dell’azienda che, proprio in queste ore, hanno deciso di attivare un’indagine interna e scovare, semmai ci siano, i “furbetti” dell’ultima ora. Nel mirino dell’inchiesta sono finiti almeno 11 spazzini, ritenuti gli assenti strategici. E’ ovvio che, semmai fosse accertato, gli operatori ecologici estimatori dei “certificati di malattia facili”, potrebbero rischiare il posto. E a rischiare potrebbero essere anche i medici per aver fornito un alibi ai lavoratori.
CRONACA, Gragnano
2 febbraio 2019
Gragnano. Spazzini, la strana epidemia. Assenti 11 operatori su 54