POMPEI – Jridi Othman, il giovane algerino che lo scorso marzo piombò a tutta velocità sul sagrato del Santuario di Pompei a bordo di un’auto rubata, si è tolto la vita nel carcere di Aversa dove era detenuto dopo il folle gesto che finì pure sotto la lente di ingrandimento dell’Antiterrorismo. Inutile i tentativi di soccorso degli agenti della polizia penitenziaria, che immediatamente hanno allertato il pronto soccorso dell’ospedale locale San Giuseppe Moscati, dove il 22enne è morto poche ore dopo. Non sono ancora chiari i motivi dietro l’estremo gesto del giovane trovato impiccato con una corda che si era costruito con le lenzuola del letto, ansimante al momento del ritrovamento in cella. La Procura ha disposto l’autopsia per accertare le cause del decesso: la salma è stata trasferita nella camera mortuaria di Castellammare.
Teresa Palmese
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