NAPOLI – Nonostante i 400 milioni per lo sviluppo, il rilancio della provincia di Napoli potrebbe tramutarsi in un clamoroso flop. Così come aveva anticipato Metropolis nelle due pagine pubblicate domenica mattina, i 92 sindaci del territorio non sono preparati a salire sull’ennesimo treno dello sviluppo, e tra silenzi, smorfie e mezze parole, salta fuori che non esiste un piano territoriale di coordinamento provinciale, cioè non c’è uno straccio di linea guida da seguire. Un papocchio istituzionale imbarazzante, che rischia di far perdere l’ennesima occasione di sviluppo, di bruciare l’ennesima montagna di soldi sborsati dall’Unione Europea e di innescare un’anarchia urbanistica nella quale ogni sindaco dell’area metropolitana nell’utilizzo potrà muoversi senza regole comuni.
Marina Cappitti
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