I viaggi in treno senza una meta, su e giù verso Napoli. Oltre settanta ore di inferno. Un calvario che ha segnato pure la sua famiglia, nonché gli amici, che per quattro interminabili giorni lo hanno cerato disperatamente tra Pompei e Castellammare di Stabia temendo il peggio. Lello Elia, invece, s’era rifugiato presso la sala di accoglienza del pronto soccorso del San Leonardo. E’ qui che lo hanno individuato i carabinieri di Pompei, coordinati dal maresciallo Tommaso Canino, che giorno e notte lo hanno ricercato senza tregua. Poi la notizia del ritrovamento e la gioia dei parenti. «Grazie a tutti», hanno scritto sui social. Un giallo, però, non ancora ricostruito del tutto. Non è chiaro il motivo che avrebbe spinto l’uomo, un dipendente del mercato dei fiori ed ex candidato al consiglio comunale in una lista a sostegno di Nando Uliano come sindaco di Pompei, ad allontanarsi per così tanti giorni da casa.
CRONACA, Pompei
25 febbraio 2019
Pompei. Lello torna a casa dopo 4 giorni. Indagini sul giallo del fiorista