Un colpo solo, al cuore, sparato con la pistola di servizio. Si è tolto la vita così G.L., cinquantasette anni, guardia giurata. L’uomo, originario di Torre del Greco, si è ucciso forse per motivi economici. Il drammatico episodio sabato sera, intorno alle 20. Il lavoratore era in servizio presso alcuni stabilimenti petroliferi a Napoli, insieme ad altri colleghi. Doveva essere una serata come tante altre, ma improvvisamente – secondo il racconto di chi era presente con l’uomo – l’uomo si è allontanato senza dire nulla, in silenzio. Poi dopo pochi istanti i suoi colleghi hanno sentito un boato. Un colpo di pistola. Si pensa subito a un raid armato. Immediatamente i colleghi corrono a vedere cosa è accaduto. Davanti a loro una scena agghiacciante. Con il corpo di quel collega immerso in un pozza di sangue. Inutile il tempestivo intervento dei soccorsi e i tentativi di rianimazione eseguiti dai suoi colleghi. Il cinquantasettenne è morto sul colpo.
CRONACA, Torre del Greco
25 febbraio 2019
Torre del Greco. Vigilante si toglie la vita. «Ammazzato dalla crisi»