Di localizzatori GPS per animali domestici ce ne sono tanti, Pet Tracker ha però la peculiarità di utilizzare, invece che una SIM telefonica, come gli altri in commercio, Sigfox, una rete di telecomunicazione a basso consumo (copre quasi tutta l’Europa) dedicata all’Internet delle cose, che offre importanti benefici in termini di efficienza e autonomia. Vincitore dell’ultimo CES Innovation Awards nella categoria Wearable, è prodotto e commercializzato da Invoxia, un’azienda francese specializzata in oggetti connessi che integrano intelligenza artificiale.
È un piccolo (42x24x17 mm) parallelepipedo in plastica nera, leggero (15 g) ed impermeabile (standard IP67), che si aggancia al collare degli amati amici a quattro zampe mediante un sistema di fissaggio in silicone fornito in dotazione.
Come abbiamo verificato nel corso della nostra prova, la sua installazione è facile e veloce, basta scaricare l’app gratuita Invoxia GPS su uno smartphone (iOS e Android), lanciarla, seguire le istruzioni e, in meno di tre minuti, il dispositivo è attivo.
È possibile attivare l’allerta spostamento per ricevere una notifica nel caso in cui l’animale corra o cammini per più di 2 minuti. Si possono, inoltre, definire delle zone sicure, una sorta di recinto virtuale, per essere avvisati quando il cane o il gatto vi entra o vi esce. Se non interrogato, il localizzatore invia la posizione ogni 5 o 10 minuti se l’animale è in movimento, ogni 4 ore se è fermo. Nell’applicazione si può accedere alla cronologia delle posizioni, e, in caso di smarrimento o fuga, si può facilmente localizzarlo.
Due volte al giorno, viene inviato un report completo di tutte le attività dell’animale, sonno compreso.
Il Pet Tracker, che si ricarica in meno di 90 minuti, utilizzando un cavo USB-microUSB, resta attivo fino a 1 mese ed invia una notifica, quando la sua batteria scende sotto il 20%. In vendita su Amazon a 119 euro con abbonamento di 3 anni incluso (poi si paga 9,99 euro all’anno).
Del tutto analoghe a quelle del Pet Tracker, le modalità di funzionamento del GPS Tracker, un dispositivo ultrasottile e leggero (10,5 x 2,7 x 0,9 cm, 9,07 g), in alluminio nero con cordone in pelle, che ha in più la funzione di allarme antifurto. Si inserisce nel bauletto o sotto il sedile di qualsiasi motocicletta o scooter e rileva vibrazioni e variazioni di inclinazione (>30°) dopo un certo periodo di inattività (>5 minuti) inviando un alert allo smartphone così da consentire di agire immediatamente nel caso in cui si verifichi un tentativo di furto. È anche un allarme anti-danno che avvisa il proprietario del due ruote se il suo veicolo viene spinto o rovesciato quando è fermo. È possibile definire zone di sicurezza per ricevere notifiche ogni volta che il tracker entra o esce da esse.
Anche GPS Tracker funziona con la rete Sigfox (incluso un abbonamento di 3 anni) e ha un’autonomia fino a 6 mesi. Si può utilizzare anche inserendolo in un’auto, in una borsa/valigia o nello zaino di un bambino.
Diversi utenti possono connettersi allo stesso account. In caso di emergenza, un pulsante sul dispositivo consente di condividere la posizione con gli utenti connessi all’account. In vendita su Amazon a 99 euro.
Gennaro Annunziata