CASTELLAMMARE DI STABIA – «Sono stato il primo bersagliato dal sistema, lettere di contestazione più di una decina, e non contento mi hanno fatto avere una sospensione di due giorni e senza retribuzione». E’ lo sfogo che affida ai social network un operatore ecologico, commentando la notizia riportata da Metropolis quotidiano, di un presunto sistema che prevedeva ritorsioni nei confronti di quei dipendenti che non eseguivano gli ordini. E tra questi ordini c’era anche quello di mischiare i rifiuti speciali con la differenziata raccolta tra le strade di Castellammare. Una questione che è stata sollevata attraverso una lettera e audio indirizzati alla redazione di Metropolis e messi a disposizione delle forze dell’ordine, che stanno indagando sul caso. L’operaio racconta attraverso un post su Facebook che le ritorsioni non sarebbero cominciate con Am Tecnology ma già con «la Multiservizi, con la Ego Eco.
Tiziano Valle
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