Juve Stabia-Entella è anche Torromino contro Caturano. Due vecchi amici che hanno giocato insieme e che insieme hanno vinto il campionato a Lecce l’anno scorso. Entrambi attaccanti ma soprattutto amici per la pelle. Al punto da condividere anche un tatuaggio. “Con Sasà Caturano c’è un’amicizia che va oltre il calcio – dice Giuseppe Torromino – E’ un ragazzo davvero speciale oltre che essere un attaccante fortissimo. A Lecce stavamo tanto tempo insieme e il tatuaggio corona la nostra grande amicizia”.
Poi capita che le strade dei due si dividono quest’estate. Caturano passa alla Virtus Entella mentre Torromino resta a Lecce, ma in serie B non gioca quasi mai salvo le prime partite di coppa Italia. La Juve Stabia lo prende a gennaio e Torromino arriva in tempo per vincere un altro campionato. Il settimo della sua carriera, un record vero e proprio. “Sono orgoglioso di quanto ho fatto – dice l’attaccante delle Vespe – Vincere un campionato è sempre bellissimo. La prima promozione è arrivata a 20 anni con la Biellese ed è stata emozionante. Poi ho fatto un doppio salto col Treviso, ho conquistato la B proprio con l’Entella. Altra emozione è stata la cavalcata in serie A col Crotone, la squadra della mia città e poi la B conquistata a Lecce dopo 7 anni di attesa. Ora è arrivata quella con la Juve Stabia che è stata molto sofferta”.
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