Indossava ancora i suoi jeans scuri, il maglioncino color pastello e le scarpe bianche quando è arrivata alla stazione centrale di Napoli. Gli occhi stanchi. Di chi non ha chiuso occhio tutta la notte. Una notte lunga, più delle altre, per lei e i suoi genitori. I capelli neri raccolti in un elastico e lo sguardo basso di chi teme di essere sgridata. Di chi ha paura del rimprovero per essere sparita per 36 ore. Ma quando Carmela Bevilacqua è scesa dal treno trova invece una madre e un padre disperati che l’hanno stretta forte al petto. Mamma Marianeve piange e ringrazia Dio mentre il papà prova a trattenere le lacrime, ma invano. Tirano un sospiro si sollievo. Ci sono anche i parenti e gli amici. La gioia è tanta e mamma Marianeve decide anche di fare una foto che diventa virale. E’ la scena che chiude, almeno per ora, la scomparsa della piccola 14enne che si era allontanata da casa, a Torre Annunziata, la mattina prima. Una fuga inspiegabile, almeno per ora, ma dove diverse sono le piste investigative.
Giovanna Salvati
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