Torre del Greco. L’ufficialità è arrivata nel giorno del suo compleanno, sotto forma di pacco-regalo firmato dal sindaco Giovanni Palomba: la poltrona occupata fino al 27 maggio dall’ingegnere Vincenzo Sannino – l’assessore travolto da quattro avvisi di garanzia in 10 mesi, tutti legati al suo precedente ruolo di dirigente del settore urbanistica del Comune – sarà occupata da Michele Borriello, docente di estimo nonché consulente tecnico d’ufficio iscritto negli elenchi del tribunale di Torre Annunziata e collaudatore di opere agrarie e forestali per la Regione Campania. Insomma, un vero e proprio professore per al giunta di palazzo Baronale.
Premio alla lista «cenerentola»
Il nome di Michele Borriello – suggerito dal consigliere comunale Pasquale Brancaccio – premia ulteriormente la contrada di Leopardi – già rappresentata da Elene Ciavolino e Gennaro Granato – e la lista civica L259, fanalino di coda della carovana del buongoverno con meno di 700 voti. D’altronde, il «peso elettorale» del professore presso l’istituto tecnico agrario Emanuele De Cillis di Napoli era noto già dal 2014: all’epoca, il leader di L259 – il codice catastale del Comune di Torre del Greco – portò a casa circa 920 preferenze, restando sotto la soglia del 2% e fuori dal consiglio comunale. Non a caso, alle amministrative del 2018 il capolista della squadra di Leopardi era stato Antonio Cardone, ex assessore ai rifiuti all’epoca del sindaco Romeo Del Giudice. Ora, a sorpresa, il delicato incarico ai lavori pubblici: «Si tratta di un innesto di qualità, in grado di fornire un importante contributo sia per la conoscenza della materia sia per la conoscenza del territorio», l’endorsment dello zoccolo duro della maggioranza di palazzo Baronale. Pronta a spalancare le braccia al professore di Leopardi.
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