La verità, nient’altro. Per la famiglia, la moglie, i suoi quattro figli. Il mistero che avvolge la morte di Gennaro Bifulco, 39 anni di Ottaviano – titolare del negozio di abbigliamento Consip a Scafati – si infittisce giorno dopo giorno. Più si scava nella sua vita, più i dubbi aumentano. Ci troppe cose che non quadrano. Tasselli mancanti di un mosaico da ricostruire, poco alla volta. L’uomo trovato senza vita lunedì pomeriggio in un terreno agricolo in via Colombo a Boscoreale era un commerciante di Ottaviano. Aveva avuto problemi con la giustizia per vari reati collegati allo spaccio di sostanze stupefacenti. Da un po’ di tempo, però, pare avesse deciso di cambiare vita. Per sé e per la sua famiglia. Eppure, qualcosa è andato storto. E chissà se la chiave di volta per decriptare la sua tragica fine non si nasconda nel suo passato, tra gli scheletri nascosti dell’armadio. Sabato scorso, 48 ore prima che fosse ritrovato cadavere da un passante, il 39enne si era allontanato volontariamente da casa, facendo perdere le sue tracce. Un buco temporale da dover riempire e gli inquirenti cercheranno di scoprire nei prossimi giorni. A partire da cosa ha fatto in quel frangente, se ha incontrato qualcuno che l’abbia ospitato e cosa sia poi successo. Insomma, ripercorrere gli ultimi spostamenti nelle ore antecedenti il decesso.
Pasquale Malvone
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