I ritardi dei treni, in seguito all’incendio che sembrerebbe doloso alla cabina elettrica nei pressi della stazione di Rovezzano, “si sono estesi a tutto il sistema alta velocità, con ripercussioni probabili per tutto il pomeriggio”. Lo fa sapere Rfi in una nota. “I ritardi medi sono di 180 minuti su tutto il sistema Av” ed è “interessato dai ritardi anche il traffico regionale nei principali nodi metropolitani”. “La circolazione ferroviaria è stata completamente sospesa dalle 5 alle 8 di questa mattina per accertamenti da parte dell’Autorità giudiziaria. Concluse le prime indagini ispettive, il traffico è ripreso con forti rallentamenti”, spiega Rfi.
C’è anche rabbia tra i passeggeri in attesa di partire alla stazione di Torino Porta Susa dove i ritardi dei treni ad Alta Velocità causati dall’incendio nei pressi della stazione di Rovezzano hanno superato le tre ore. Lucia, diretta a Firenze, è furibonda: “devo raggiungere mio figlio che si sposa nel fine settimana e il mio treno ha accumulato 205 minuti di ritardo. Non ce l’ho con le ferrovie, ma con chi ha appiccato l’incendio. I maggiori problemi li ha creati a chi deve viaggiare”. Sono decine i viaggiatori in fila nella sala d’attesa di Italo e di Ferrovie dello Stato per conoscere i tempi d’attesa e la ripresa regolare del servizio. “Saremmo dovuti partire alle 9.35 per Milano, ma il nostro treno ha 125 minuti di ritardo – spiegano alcuni ragazzi – Vogliamo portare in giro una nostra amica americana, ma siamo ancora a Torino. Abbiamo saputo dell’incendio, da non crederci”.
Trenitalia, al rimborso 100% per chi rinuncia al viaggio
“Rimborso integrale per i passeggeri dei treni alta velocità e media-lunga percorrenza che rinunciano al viaggio e che sono stati interessati dal blocco del traffico ferroviario, con ritardi e cancellazioni, per i danni provocati dall’incendio causato da un atto doloso a opera di ignoti in corrispondenza della stazione di Rovezzano, sulla linea Roma – Firenze”. Lo annuncia Trenitalia in una nota, spiegando che il rimborso integrale del biglietto può essere chiesto sia alle biglietterie Trenitalia sia online sul sito trenitalia.com. I passeggeri che decidono di cambiare la data del viaggio possono farlo in biglietteria o ai desk di assistenza clienti in stazione, a prescindere dalla tariffa pagata. In caso di rinuncia al viaggio sui treni regionali, è assicurato il rimborso integrale, così come prevede il regolamento europeo, aggiunge Trenitalia. Sono 30 i treni alta velocità di Trenitalia al momento cancellati, precisa la società del Gruppo Fs, che ha potenziato con 250 addetti il servizio di assistenza alle persone sia a bordo treno sia nelle stazioni.