NAPOLI – Il 26 agosto si terrà “una conferenza dei servizi regionale per individuare i siti temporanei per stoccare i rifiuti nel corso dello stop del termovalorizzatore di Acerra. Il 26 avremo quindi un quadro dettagliato dei siti”. Lo afferma il vicepresidente dellaRegione Campania, Fulvio Bonavitacola, dopo la riunione con glienti d’ambito e le province della Campania in vista della manutenzione dell’impianto di Acerra. “Il 26 i vertici delle Città Metropolitana di Napoli – ha aggiunto Bonavitacola – e delle Province potranno emanare l’autorizzazione dei siti, visto che l’urgenza consente di non usare le complesse procedure ordinarie. La Sapna ha avuto l’incarico di fare una programmazione di dettaglio rispettando tre criteri: individuare siti di immediata utilizzazione, rispettare il principio di prossimità tra i siti e gli stir, evitare di gravare con un deposito temporaneo su luoghi che hanno avuto particolari carichi in passato, quindi Giugliano sicuramente non sarà considerato”. A proposito delle possibili proteste dei cittadini delle aree dove saranno stoccati i rifiuti, Bonavitacola ha spiegato: “Quando saranno definiti il26 agosto – ha detto – faremo una comunicazione corretta, dicendo la verità ai cittadini e spiegando che si tratta di depositi temporanei. Abbiamo stimato che tra il periodo di deposito ed evacuazione il periodo sarà non superiore a due mesi due mesi e mezzo dal picco massimo dello stop di Acerra, che è l’ultimo giorno, il 5 ottobre”
CRONACA
9 agosto 2019
Rifiuti: stop Acerra, il 26 l’annuncio dei siti di deposito. Bonavitacola: stoccaggio temporaneo didue mesi e mezzo