AVELLINO – Sono quasi un centinaio i Vigili del Fuoco impegnati nelle operazioni di spegnimento dell’incendio sviluppatosi poco prima delle 13.30 nel piazzale della Igs che nel Nucleo industriale di Avellino produce i contenitori di plastica dove vengono allocate le batterie automobilistiche. La situazione è considerata ad alto rischio.Uno dei vigili del fuoco intervenuti è rimasto vittima di un leggero malore da cui si è ripreso subito dopo l’intervento dei sanitari. L’incendio è stato comunque sottoscritto ed è tenuto sotto controllo. Preoccupa l’altissima nube tossica che sovrasta l’intera area, che è stata isolata dalle forze dell’Ordine.Anche il comune di Avellino, come quelli di Montefredane e Atripalda i cui territori insistono sul Nucleo industriale, a titolo precauzionale sta predisponendo una ordinanza a tutela della salute dei cittadini.
SCATTANO LE MISURE DI SICUREZZA
I tecnici dell’Arpac stanno monitorando l’area di Pianodardine dove, nel pomeriggio di oggi, è divampato un vasto incendio. I tecnici intervenuti stanno controllando, con un’apposita apparecchiatura, tutta l’area circostante il sito interessato dall’incendio, con riferimento in particolare alle sostanze organiche volatili presenti nell’aria: questo monitoraggio durerà minimo 48 ore. Inoltre, l’Agenzia ha collocato nei pressi della città ospedaliera di Avellino una centralina mobile per misurare i valori di concentrazione delle polveri sottili presenti nell’aria: la centralina sarà attivata ad horas. Nel contempo sono già attive due centraline per il monitoraggio della qualità dell’aria situate rispettivamente in via Piave e in via D’Agostino ad Avellino, i cui dati saranno riportati sul sito Arpac nella sezione “qualità dell’aria”. Inoltre saranno effettuati, domato l’incendio, successivi controlli per eventuali depositi di diossine sui terreni adiacenti il rogo. Arpac è presente anche al tavolo per gli incidenti rilevanti convocato immediatamente dal prefetto di Avellino Maria Tirone, anche con la partecipazione del commissario straordinario Stefano Sorvino. I risultati degli interventi messi in campo dall’Agenzia saranno diffusi attraverso il sito istituzionale dell’Ente.
Domani scuole chiuse in alcuni comuni. Prefettura a residenti: non uscite e tenete le finestre chiuse
Tre famiglie che abitano a poche centinaia di metri dal luogo dell’incendio sono state precauzionalmente evacuate. Il sindaco di Avellino, come i suoi colleghi dei comuni che insistono sulla zona dell’incendio si appresta a varare un’ordinanza che dispone la chiusura delle scuole per la giornata di domani. La Prefettura di Avellino, che ha riunito in permanenza il Centro Coordinamento Soccorsi, invita i residenti a non uscire di casa e a tenere chiuse le finestre.