Eliminare il consumo dell’acqua in plastica, tutelare la risorsa che arriva direttamente dalla natura. E’ l’obiettivo della campagna di comunicazione lanciata da Gori, gestore del servizio idrico in 74 comuni della Campania. “Buona, perché arriva direttamente dalle sorgenti e la sua freschezza è a prova di grandi e piccini; economica, perché il suo consumo costa molto meno rispetto a quello dell’acqua in bottiglia; etica, perché l’utilizzo quotidiano contribuisce al rispetto dell’ambiente; sicura, perché sui suoi valori GORI vigila ogni giorno” si legge nella nota diffusa dall’azienda. Quattro aggettivi per descrivere la qualità dell’acqua di rubinetto distribuita dall’Azienda che, al fine di incoraggiarne il consumo, ha presentato in anteprima la campagna di comunicazione #Sorsi (sorgente sicura), nell’ambito della Conferenza Internazionale sulla tutela delle risorse idriche, la due giorni organizzata il 3 e il 4 ottobre presso Villa Fondi, a Piano di Sorrento, dall’ASL Napoli 3 Sud. Obiettivo del convegno è stato quello di promuovere il Piano Regionale della Prevenzione 2019 e approfondire il Water Safety Plan, il piano di sicurezza dell’acqua potabile in linea con l’orientamento dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. I partecipanti, inoltre, hanno avuto la possibilità di assaggiare le acque provenienti dalle diverse sorgenti ubicate nell’area vesuviana, in quella sarnese e nei Monti Lattari.Protagonista della campagna di comunicazione di GORI, illustrata dalla Responsabile Comunicazione e CSR Mara De Donato, è una dolcissima bambina che, in un video che sarà veicolato sul web e sui canali social aziendali è pronta a spiegare a tutti noi i benefici di un gesto semplice, comodo e immediato. Sono oltre 100.000, infatti, i controlli effettuati ogni anno dal Laboratorio GORI “Francesco Scognamiglio”, uno dei più importanti dell’Italia Meridionale.“La tutela della sicurezza e della salute degli utenti anima e caratterizza, da sempre, il nostro lavoro” dichiara l’Amministratore Delegato di GORI, Giovanni Paolo Marati – “Il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Napoli 3 Sud garantisce e assicura l’idoneità dell’acqua destinata al consumo umano, attraverso monitoraggi e ispezioni costanti sui luoghi dove insistono le sorgenti e gli accumuli, come stabilito dai piani di verifica imposti dalla Regione Campania” conclude Adele Carotenuto, Direttore del Dipartimento di Prevenzione, UOC Servizio Igiene e Sanità Pubblica.
CRONACA
4 ottobre 2019
Tutela della risorsa idrica, Gori presenta la campagna di comunicazione #Sorsi