Nel corso della vita media di ogni individuo il cuore si contrae circa 2,5 miliardi di volte senza mai prendersi una pausa. Se, per un qualsiasi motivo, la pressione arteriosa diventa alta, aumenta di molto il lavoro che il muscolo cardiaco è chiamato a svolgere. Questa condizione si chiama ipertensione ed è la causa di molte patologie cardiovascolari (ipertrofia ventricolare sinistra, fibrillazione atriale, malattia coronarica, cardiopatia valvolare) oltre che di progressivi danni ad altri organi “bersaglio”, come cervello, reni e grosse arterie. Secondo recenti stime, sono circa 20 milioni gli italiani che soffrono di ipertensione, ma cosa più grave, ben 3 su 4 non hanno consapevolezza di essere ipertesi, visto che nelle fasi iniziali è spesso asintomatica, pur provocando ogni anno 185 mila casi di scompenso cardiaco, 93 mila di infarto e 220 mila di ictus.
Contro questo “killer silenzioso” sono fondamentali la conoscenza dei fattori di rischio ed un’adeguata prevenzione, effettuando con regolarità controlli per una diagnosi precoce. In questo possono fornire un prezioso aiuto le moderne tecnologie ed in particolare l’e-health, ovvero la cura della salute mediante dispositivi IoT e comunicazione a distanza medico-paziente via Internet.
Tra i pionieri nel campo dei dispositivi connessi per la salute, l’azienda francese Withings, forte della sua esperienza ultra decennale, ha da poco lanciato BPM Connect versione aggiornata del suo tensiometro. Fornisce misurazioni accurate della pressione sanguigna (sistolica –massima- e diastolica –minima-) e della frequenza cardiaca. Sviluppato con le indicazioni di cardiologi e testato su diversi dispositivi di riferimento per garantire la massima precisione, è clinicamente approvato da CE Medical e da FDA, oltre ad essere raccomandato dall’American Heart Association e dalla European Society for Hypertension, organizzazioni mediche che indicano il monitoraggio della pressione sanguigna a domicilio come pratica fondamentale per la gestione dell’ipertensione.
Il dispositivo con la sua fascia in tessuto grigio e la chiusura in velcro è simile ad un classico misuratore di pressione da braccio. La sofisticata elettronica di controllo, il sistema di gonfiaggio del manicotto e la batteria (ricaricabile tramite porta micro-USB vanta un’autonomia fino a 6 mesi) sono integrati in un tubo in plastica di colore bianco opaco montato sul bracciale stesso. Leggero (255 g) e abbastanza compatto (6 x5,5×15,5 cm), BPM Connect può essere messo in valigia per controllare regolarmente la pressione sanguigna anche in viaggio.
Per effettuare una misurazione basta avvolgerlo intorno al braccio sinistro con il tubo rivolto verso l’esterno ed il margine inferiore a circa 2 cm dalla piega del gomito. Il braccio va tenuto all’altezza del cuore, poggiando, da seduti, l’avambraccio sul piano di un tavolo.
A questo punto si preme un tasto e, dopo la misurazione (singola o tripla), i risultati numerici sono visualizzati istantaneamente sullo schermo a matrice di LED, affiancati da un feedback con codice colore di immediata comprensione (verde, giallo o rosso) che indica in quale intervallo si collocano i valori misurati rispetto alla classificazione della Società europea di ipertensione.
Può essere utilizzato fino ad un massimo di 8 persone, a cui è possibile assegnare una misurazione direttamente sul dispositivo. Durante o dopo la misurazione non è necessario avere lo smartphone accanto a se, poiché i dati vengono inviati automaticamente via Wi-Fi al cloud Withings con spazio di archiviazione illimitato.
Attraverso l’app Health Mate, disponibile gratuitamente per iOS e Android, si può accedere con lo smartphone all’elenco completo delle misurazioni. Sono tutte riferite all’ora in cui sono state effettuate così da poter esaminare separatamente i valori pressori del mattino e della sera. I valori si possono visualizzare anche sotto forma di grafico per avere una percezione visiva immediata di quella che è la loro evoluzione nel corso del tempo. Con l’app, oltre a impostare promemoria per effettuare misurazioni regolari della pressione, è possibile condividere facilmente l’anamnesi della pressione arteriosa, offrendo al proprio medico curante una visione dettagliata.
Health Mate, sfruttando l’ecosistema dei dispositivi Withings (smartwatch ibridi, bilance e activity tracker), può svolgere, inoltre, una funzione di coaching digitale, per ridurre la pressione sanguigna attraverso cambiamenti nello stile di vita.
La leva principale è il peso: una diminuzione dell’IMC di 1,0 kg/m2 in un mese produce un calo della pressione sistolica di 1,79 mmHg per gli uomini e 1,81 mmHg per le donne. Anche l’incremento dell’attività fisica può abbassare la pressione sanguigna: aumentando i passi mensili di 30.000 – circa 1.000 ali giorno – si hanno cali della pressione sistolica di 0,13 mmHg per gli uomini e 0,21 mmHg per le donne.
BPM Connect è in vendita a 99.95 euro su Amazon e nel sito ufficiale del produttore.
Gennaro Annunziata