Non si può non pensare alla tragedia che lo ha colpito circa due anni fa, con l’improvviso suicidio del figlio 15enne Arthur. Nick Cave esce a sorpresa con un nuovo lp, Ghosteen, e un tour tra Europa e Regno Unito per la primavera 2020, che toccherà anche l’Italia per due date: il 9 giugno l’appuntamento è al Mediolanum Forum di Assago (Milano), l’11 giugno all’Auditorium Parco della Musica di Roma. “Ghosteen” è un doppio album composto da 10 tracce: otto faranno parte del primo disco, le restanti due – definite dal cantante “brani lunghi” – del secondo. Le due parti di “Ghosteen” saranno collegate tra loro da uno “spoken word” (letteralmente, “parola parlata”, una sorta di intermezzo).”Le canzoni del primo album sono i bambini – ha commentato Cave – mentre quelle del secondo album sono i loro genitori. Ghosteen è uno spirito migratore”, ha scritto sui social il cantante australiano, al suo 17esimo lavoro in studio. Lunghissima e travagliatissima la vita on stage di Nick Cave, autore di uno dei più grand live show mai visti appena un anno fa a Roma. La sua storia di maturazione artistica nasce con The Birthday Party a Londra, dove divenne noto per l’esuberanza animalesca sul palco e per i concerti rissosi, dovuti perlopiù all’abuso di alcool e di droga. Nella big apple europea conobbe la cantante punk Lydia Lunch, con la quale i The Birthday Party collaborarono a un EP, Drunk on the Pope’s Blood/The Agony Is The Ecstasy. Con i The Birthday Party pubblicò quattro album e diversi EP e singoli. La band si sciolse nel 1983, poco dopo essersi trasferita a Berlino Ovest.In seguito allo scioglimento dei The Birthday Party, fondò i Nick Cave and the Bad Seeds, con il chitarrista Blixa Bargeld degli Einstürzende Neubauten, il bassista Barry Adamson e il chitarrista Hugo Race, oltre al già membro dei Birthday Party, Mick Harvey. Anita Lane, all’epoca sua fidanzata, oltre a esserne musa ispiratrice, collaborò alla scrittura di qualche testo. Nel 1984 uscì From Her to Eternity, il primo LP dei Nick Cave and the Bad Seeds.Negli anni successivi, con la stessa band pubblicò The Firstborn Is Dead nel 1985, Kicking Against the Pricks e Your Funeral… My Trial nel 1986, e Tender Prey nel 1989. Durante la lavorazione di Tender Prey, iniziò un periodo di disintossicazione dalla droga. Oggi è considerato uno dei più importanti esponenti della musica anglosassone di sempre.
M|MHZ
20 ottobre 2019
Nick Cave & The Bad Seeds in Italia per il tour di Ghosteen