NAPOLI – “Per il Napoli la Champions League è una verifica. Il Napoli non ha mai ottenuto grandi risultati in questa manifestazione nella sua storia, quindi per noi rappresenta un test per cercare di fare sempre meglio”. E’così che Carlo Ancelotti sfida i suoi giocatori, il gruppo di un Napoli che sta uscendo da un momento difficile, ha battito il, Verona ma ora deve dimostrare di avere gli attributi per imporsi in Europa a un livello superiore seppur non altissimo, quello del Salisburgo. La trasferta austriaca arriva dopo il deludente pareggio di Genk, il Napoli deve vincere per rendere vana l’impresa di aver battuto i campioni in carica del Liverpool. E’ questa la prova che vuole Ancelotti che si prepara a scegliere un undici top, facendo l’equilibrista con la lista degli infortunati. In particolare l’emergenza è in difesa dove sono ai box Mario Rui, Maksimovic e Hysaj, rimasti a Napoli insieme a Ghoulam, che non è considerato ancora a un livello di forma da Champions e sarebbe finito in tribuna a Salisburgo, quindi Ancelotti ha preferito lasciarlo a Castel Volturno perché ritrovasse la forma migliore. In difesa ci saranno quindi Koulibaly e Manolas, che peraltro oggi si è allenato solo in palestra, con Di Lorenzo e Malcuit terzini. Scelte obbligate dietro ma possibilità di scegliere davanti, dove Ancelotti potrebbe sostenere l’onda di ritorno al gol di Milik puntando su di lui dall’inizio, in coppia con Mertens. L’obiettivo è vincere,mettendosi alle spalle il Salisburgo ma anche ricordando la lezione dello scorso anno, quando il,Napoli vinse 3-0 in casa negli ottavi di Europa League,andò in vantaggio al ritorno in Austria con un gol, di Milik ma poi perse 3-1, passando il turno a con tanta paura. Personalità e bando alla paura. Questo fa parte del test Champions che vuole vedere Ancelotti.
SPORT
21 ottobre 2019
Ancelotti sfida gliazzurri, la Champions è un test. Rui e Ghoulam restano a casa