Dal 2013 il produttore svizzero MyKronoz progetta e sviluppa dispositivi da polso connessi, che coniugano innovazione a eleganza. Non fa eccezione lo ZeRound3, smartwatch con quadrante rotondo che è una via di mezzo tra l’ibrido ZeTime e lo ZeSport2.
Vanta un design minimalista adatto a tutte le circostanze: si può indossare senza problemi nelle occasioni formali come in tenuta casual. Nella sua essenzialità manca però, a nostro avviso, un pizzico di originalità per attirare l’attenzione di chi lo guarda.
Con una cassa (disponibile nella varianti nero o argento) dal diametro di 44,5 mm e dallo spessore di 12,6 mm sta bene sui polsi grandi come su quelli più esili.
Realizzato in alluminio resistente ad urti e graffi, trasmette una rassicurante sensazione di robustezza, pur rimanendo comodo grazie al peso contenuto (57 gr) e al resistente ma leggero cinturino in silicone di colore nero. Quest’ultimo è di larghezza standard (22 mm) e ha un sistema di aggancio a molla con rilascio rapido. Sul fondello in plastica dell’orologio sono presenti i tre pin dorati per la ricarica, il sensore ottico di frequenza cardiaca e l’altoparlante mentre, sul bordo destro, ci sono un pulsante ed un piccolo foro in corrispondenza del microfono incorporato.
Un accelerometro a 3 assi integrato consente il monitoraggio dell’attività fisica, rilevando i passi fatti, la distanza percorsa, le calorie bruciate e i minuti di attività. ZeRound3 avvisa chi lo indossa di lunghi periodi di inattività, incoraggiandolo a muoversi, e, se indossato di notte, registra il ciclo del sonno.
ZeRound3 non è subacqueo ma, essendo certificato IP67, è protetto contro la polvere e resiste al sudore, agli spruzzi di pioggia e immerso in acqua, ad una profondità massima di un metro, per non più di mezz’ora.
Il quadrante è occupato interamente da un touchscreen a colori AMOLED da 1,22” con risoluzione 390×390 px. È nitido, molto luminoso così da essere sempre ben leggibile, anche sotto la luce diretta del sole, e ha angoli di visualizzazione sorprendenti.
Avendo un altoparlante ed un microfono incorporati, è possibile, una volta collegatolo ad uno smartphone, effettuare telefonate ed impartire comandi vocali (compatibile con Siri e Google Now), direttamente dal polso, a patto di mettere mentre si parla l’orologio vicino alla bocca. Il diffusore audio ha un volume abbastanza potente con distorsioni minime, anche se spinto al massimo.
Sul ZeRound3, che ha 64 MB di RAM e 256 MB di memoria interna, gira un sistema operativo proprietario e non Android Wear. Va collegato, via Bluetooth (Low Energy 4.2 + 3.0), ad uno smartphone (con iOS 9+ e Android 6.0+, e l’app gratuita MyKronoz installata). Sul display, di cui è possibile scegliere lo sfondo (tra i 13 a disposizione o creandolo ex novo), vengono visualizzate, oltre ovviamente l’ora, le chiamate in arrivo e quelle perse, le notifiche ed i messaggi delle varie app presenti sul telefono abbinato (Gmail, SMS, WhatsApp, notifiche dei social media, eventi del calendario, promemoria, ecc.). L’esperienza d’uso è fluida e senza rallentamenti.
Per navigare all’interno dei menù, dal momento che non ci sono ghiere o corone rotanti, ci si affida ai controlli touch e al tasto sul lato destro dell’orologio, che serve ad accendere/spegnere il dispositivo e come “torna al quadrante principale” da qualsiasi punto dell’interfaccia utente. Per tornare al menu precedente, bisogna invece toccare lo schermo in modo rapido per due volte.
Partendo dal quadrante principale, scorrendo a destra si ha accesso ai widget delle attività, dove si possono controllare i passi fatti, la distanza percorsa, il tempo in cui si è stati attivi e le calorie bruciate. Scorrendo verso l’alto si va a tutte le notifiche giunte dallo smartphone connesso via Bluetooth. Scorrendo verso il basso, si trovano le scorciatoie per le impostazioni principali, le informazioni sulla percentuale di batteria rimanente e sul meteo. Ci sono anche i link per attivare la modalità aereo e quella non disturbare, per aumentare o diminuire la luminosità dello schermo ed il volume, e per attivare la comoda funzione “trova il mio telefono”. Scorrendo a sinistra, si trova la raccolta delle app di utilità come il cardiofrequenzimetro, la sveglia, il monitoraggio del sonno, il cronometro ed il calendario. ZeRound3 può essere utilizzato anche come comando remoto, per scattare foto o controllare la musica.
La batteria interna agli ioni di Litio da 350 mAh, come verificato durate la nostra prova, garantisce un’autonomia tra i 3 e i 5 giorni, a seconda del timeout e del livello di luminosità dello schermo, e della frequenza con cui si usano le sue funzioni. La ricarica completa si effettua, in poco meno di un’ora, appoggiando l’orologio su una basetta con attacco magnetico fornita in dotazione.
Per quanto riguarda l’app MyKronoz, oltre ad essere indispensabile al primo avvio dell’orologio, non offre molto più di quanto non si possa già vedere o fare sull’orologio stesso. L’app è utile per gli aggiornamenti, e per attivare il “Trovami” facendo squillare l’orologio se non lo si trova.
ZeRound3 si può acquistare sul sito del produttore o su Amazon a 99,90 euro. Non è certo il miglior smartwatch attualmente sul mercato ma è difficile trovare in circolazione un dispositivo che abbia un rapporto qualità/prezzo migliore.
Gennaro Annunziata