TERZIGNO – “Tenterò ogni strada prevista dalla legge per tutelare queste persone che sono vittime perché è evidente la loro buona fede; buona fede che si legge nei loro occhi”. Così il sindaco di Terzigno, Francesco Ranieri, parla degli occupanti delle 14 case abusive di via Panoramica. Dicono di aver acquistato regolarmente e in buona fede gli alloggi, scoprendo solo molti anni dopo che le licenze edilizie erano state revocate e per questo dovranno essere abbattute. “E’ un vero dramma per quelle famiglie – prosegue il sindaco Ranieri – e con loro la comunità di Terzigno sta vivendo giorni di sconforto”. La scorsa settimana il consiglio comunale del comune del Vesuviano ha votato un deliberazione con la quale si chiede di inserire nella prossima legge di bilancio una possibilità di differimento delle operazioni di demolizione. All’arrivo dei tecnici nella mattinata di oggi per l’avvio delle operazioni di distacco delle utente nella zona di via Panoramica ci sono stati momenti di tensione. “Sono persone che si ritroverebbero senza un tetto – aggiunge il sindaco – semmai dopo aver fatto anni di sacrifici per poter acquistare una casa”.
CRONACA, Paesi Vesuviani
11 novembre 2019
Sgombero a Terzigno. Il sindaco: «Tutelare queste persone, la buona fede si legge nei loro occhi»