Bufera politica a Sorrento. L’assessore Massimo Coppola, primo degli eletti alle Comunali 2015 con oltre 800 voti, si è dimesso. Si tratta di una svolta clamorosa verso le elezioni in programma la prossima primavera. Stando a ciò che fa sapere il diretto interessato, Coppola – indicato da alcune fonti come un potenziale candidato sindaco e dunque successore del primo cittadino Giuseppe Cuomo – da giorni è stato al centro di un forcing politico da parte del sindaco e della coalizione di governo cittadino. Obiettivo? Strappargli un impegno di fedeltà all’attuale maggioranza. Ed è qui che Coppola si è opposto facendosi da parte. L’ex assessore, dunque, si smarca dall’attuale maggioranza e si avvia a un percorso autonomo verso la futura campagna elettorale.Coppola ha annunciato le sue dimissioni con un video su Facebook e ha fissato un incontro pubblico presso il Bar San Vincenzo di Sorrento per sabato prossimo alle 17. Un’occasione in cui chiarirà i contorni della vicenda.«Negli ultimi mesi si sono ulteriormente deteriorati i rapporti tra me e l’attuale gruppo di governo. Nelle ultime settimane in particolare sono stato oggetto di fortissime pressioni sia verbali sia a mezzo stampa finalizzate a ottenere una sorta di giuramento di fedeltà per il futuro all’attuale gruppo di potere e all’attuale sindaco. Ebbene, a questi inviti ho ritenuto in tutta coscienza di dover rispondere in senso negativo perché ritengo che chi voglia continuare a essere fedele al popolo non possa prestare alcun tipo di giuramento al potere. Per questo da oggi smetto di essere assessore della città di Sorrento: per me è una decisione sofferta perché impegnarmi per Sorrento è sempre stato il sogno della mia vita. Ma era una scelta obbligata proprio dalla fedeltà e dall’amore che provo per la mia città e per i sorrentini».
Salvatore Dare