Torre del Greco. Incisione su conchiglia, corallo e pietre dure. Poi arte presepiale e pittura. L’artigianato e la tradizione incontrano la città del corallo. Si inaugurerà sabato 7 dicembre alle ore 17.30 in municipio, la rassegna «Arte a Palazzo» promossa dall’assessorato alla Cultura e organizzata dall’associazione Cameo Art. La mostra – affidata alla direzione artistica di Giovanna Accardo – resterà aperta per tutto il periodo delle festività natalizie, fino al 7 gennaio. Circa 200 le opere esposte, cento artisti coinvolti nelle varie sezioni e un’intera sala di dedicata all’estro di Carlo Parlati: sono alcune delle peculiarità di una mostra dinamica con postazione di dimostrazione estemporanea della lavorazione del cammeo destinata a richiamare appassionati e curiosi da ogni angolo della Campania.
«Arte a Palazzo – afferma l’assessore alla Cultura, Enrico Pensati – rappresenta la giusta sintesi tra artigianato e tradizione. Un viaggio alla riscoperta delle nostre radici in uno scenario unico e ricco di storia come palazzo Baronale. I cittadini potranno apprezzare all’interno della stessa mostra sezioni artistiche diverse, che spazieranno dalla scultura presepiale alla pittura, all’incisione su corallo e conchiglia. L’idea proposta dall’associazione Cameo Art ha immediatamente incontrato il favore del sindaco Giovanni Palomba e dei colleghi assessori. Un primo importante passo che si allinea con la volontà dell’amministrazione comunale di riscoprire e valorizzare anche le residenze storiche di villa Macrina e Santissima Trinità».
Si parte sabato 7 dicembre con il classico taglio del nastro e con la prima di una serie di iniziative collegate alla rassegna: la serata inaugurale sarà caratterizzata dal concerto del soprano Megumi Akanuma, ambasciatrice della cultura giapponese in Italia e ambasciatrice di Genova nel mondo: «Sarà l’occasione – sottolinea la direttrice artistica Giovanna Accardo – anche per leggere un messaggio che ci sarà inviato direttamente dal sindaco del capoluogo ligure ma soprattutto per ricordare le vittime del crollo del ponte Morandi e in particolare i quattro giovani amici di Torre del Greco periti nella sciagura il 14 agosto 2018».
Decine le iniziative collaterali collegate alla mostra. Dal 9 al 20 poi le sale di palazzo Baronale saranno aperte alle scolaresche attraverso visite guidate che si svolgeranno in orari mattutini dalle 10 alle 13.
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