Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha sequestrato oltre 33 chilogrammi di cocaina, destinati alle principali “piazze di spaccio” del capoluogo partenopeo. L’ingente carico avrebbe fruttato sul “mercato” circa 10 milioni di euro. La droga è stata “intercettata” all’altezza della tangenziale di Napoli, su un’autovettura con a bordo una coppia di insospettabili anziani, suddivisa in 28 panetti nascosti in due doppifondi artigianalmente ricavati sotto i sedili posteriori dell’automobile. Per consentire lo sblocco e l’accesso ai vani di occultamento il conducente aveva la disponibilità di un telecomando in radiofrequenza che è stato scoperto all’interno dell’abitacolo. A insospettire le Fiamme Gialle durante il controllo è stato l’evidente nervosismo del conducente, risultato in possesso di un sofisticato cellulare “criptato”, per le comunicazioni “riservate” con i trafficanti. L’uomo il 59enne Antonio Loffredo, è stato arrestato; la moglie, è risultata estranea ai fatti.
CRONACA
3 gennaio 2020
Anziani bloccati in auto con 33kg di coca. Trovato cellulare criptato per parlare con i pusher