Sono partiti un po’ in sordina i saldi invernali in Campania. Gli sconti partono da un minimo del 30%, in alcuni casi sono già del 50%, ma c’è una certa timidezza da parte degli acquirenti. In molti, infatti, aspettano ulteriori ribassi, anche perché quelli che i negozianti definiscono ‘saldi privati’ sono già partiti da qualche giorno: sono le vendite di capi già scontati riservate ai possessori di fidelity card, per lo più messe a disposizione dei clienti ‘più fedeli’ premiati dalle catene dei grandi marchi. Una possibilità in più, per gli acquirenti, di trovare la propria taglia. A Napoli non si sono registrate file davanti ai negozi. Cittadini e turisti si mescolano nelle vie dello shopping, ma sono pochi quelli che acquistano. “Di sicuro prendo subito delle scarpe perché potrebbe finire il mio numero – dice Marilena, 37 anni – però per magliette e altri capi aspetto qualche altro giorno”. I commercianti, dal canto loro, confidano in una buona riuscita delle svendite invernali, non lamentano scarsi incassi come negli scorsi anni. “Abbiamo la concorrenza del web, perché in tanti comprano online, anche senza provare prima dell’acquisto – spiega un commerciante di via Toledo – Noi contiamo sui nostri clienti affezionati e anche sui turisti che stanno affollando la città”.
Una indagine di Swg per Confesercenti ha evidenziato come quest’anno ci sarà in Campania una spesa pro capite pari a 158 euro, maggiore rispetto al 2018 e al 2019, con una stima di 380 milioni di giro d’affari per i negozianti, di cui 220 milioni a Napoli città, soprattutto in virtù della folta presenza di turisti. E’, intanto, boom di presenze per il primo giorno di saldi nei grandi centri commerciali. E’ il caso di La Reggia Designer Outlet, dove si attendono oltre 90.000 presenze per il ponte lungo dell’Epifania. I dati raccolti al Centro McArthurGlen di Marcianise, in provincia di Caserta, nella prima parte della giornata lasciano prevedere una chiusura con 30.000 presenze e una tendenza di oltre 90.000 presenze per il weekend lungo dell’Epifania. “Contiamo di chiudere la giornata intorno alle 30mila presenze”, – ha commentato Fabio Rinaldi, centre manager La Reggia Designer Outlet, che, a tutela del consumatore evidenzia il controllo costante sulla politica dei prezzi. “Abbiamo un controllo 12 mesi l’anno sui singoli negozi, sia rispetto alle politiche di prezzo contrattuali sia rispetto ai prezzi praticati all’esterno del nostro Centro – ha spiegato – Ovviamente i controlli vengono intensificati nei periodi di picco”.