Una troupe di Videoinformazioni, agenzia giornalistica di produzione di servizi per telegiornali, e’ stata aggredita a San Felice a Cancello dove i reporter si erano recati per documentare le operazioni di vigili del fuoco e polizia Metropolitana che hanno scoperto in una cava in disuso un vero e proprio ‘lago di rifiuti’. Giunti sul posto i due giornalisti, l’operatore video Alessandro Jovane ed il responsabile dell’agenzia Pierpaolo Petino, sono stati avvicinati da alcune persone presenti all’ingresso della rimessa che ospitava la cava spintonati e presi a pugni. Per Jovane, raggiunto da un pugno al volto, e’ stata chiamata un’ambulanza che lo sta conducendo nel vicino ospedale di Maddaloni. Contattato al telefono dall’ANSA Jovane ha spiegato di essersi mosso verso gli aggressori per soccorrere Petino spinto a terra da uno dei presenti ma di essere stato colpito appena arrivato in prossimità del gruppo.
Giornalisti aggrediti: solidarietà Ordine Campania
L’ Ordine dei giornalisti della Campania esprime solidarietà ai colleghi Pierpaolo Petino e Alessandro Iovane dell’agenzia Videoinformazioni per l’aggressione subita a San Felice a Cancello dove i giornalisti si erano recati per le operazioni di vigili del fuoco e polizia Metropolitana che hanno scoperto un “lago di rifiuti” in una cava in disuso. “Un’ulteriore aggressione che dimostra come in Campania sia sempre più difficile fare informazione”, si legge in una nota dell’Ordine.
Giornalisti aggrediti: Fnsi-Sugc, servono iniziative forti
“Erano andati presso l’ex cava Giglio a San Felice a Cancello per effettuare le riprese della discarica sotterranea individuata in quell’area, dove sono ora in corso dei rilievi. Ma davanti alla polizia provinciale e ai vigili del fuoco sono stati aggrediti da due energumeni che prima hanno chiesto loro di uscire dalla proprietà della cava e, una volta fuori, li hanno aggrediti. Il direttore di Videoinformazioni Pierpaolo Petino è caduto, mentre il videomaker Alessandro Jovane è stato colpito da un pugno in pieno viso. Per fortuna, l’intervento repentino delle forze di polizia presenti ha evitato il peggio. Jovane è stato trasportato immediatamente presso l’ospedale di Maddaloni dal 118. Sono quattro i giornalisti aggrediti negli ultimi cinque giorni, quella della Campania è una situazione di emergenza per l’informazione come ha evidenziato il segretario generale della Fnsi, Raffaele Lorusso, al ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, durante la riunione di venerdì scorso. Il Sindacato offrirà tutta l’assistenza possibile ai colleghi aggrediti, ai quali va la nostra solidarietà, e si costituirà parte civile nel processo contro i loro aggressori. Ma è evidente che sono necessarie iniziative forti sul territorio, dove a rischio c’è l’agibilità stessa della professione”, è quanto affermano in un comunicato congiunto la Fnsi, il Sugc e l’Unione cronisti della Campania.