Torre del Greco. La scoperta shock è avvenuta al tramonto, quando un operaio della Gori – impegnato in un sopralluogo presso i serbatoi del colosso idrico – ha intravisto una sagoma sospetta spuntare tra alcuni cespugli. Superato l’iniziale timore, l’uomo si è avvicinato e davanti ai suoi occhi si è aperto uno scenario da film dell’orrore: abbandonato in un terreno di via Montedoro, infatti, c’era un corpo in avanzato stato di decomposizione. Immediato è scattato l’allarme: l’operaio della Gori ha allertato i carabinieri della caserma Dante Iovino, immediatamente accorsi presso l’area a due passi dal parco nazionale del Vesuvio. Al proprio arrivo, i militari dell’Arma guidati dal capitano Christian Petruzzella hanno avviato i primi accertamenti per provare a risalire all’identità della vittima e alle cause della tragedia.
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