Venerdì 7 febbraio alle 21 al Teatro Sannazaro di Napoli torna in scena Una tragedia reale, di Giuseppe Patroni Griffi. Romanziere, drammaturgo, regista teatrale, cinematografico e televisivo, a Patroni Griffi si devono alcune fra le più belle, intriganti e sensuali creazioni poetiche della seconda metà del secolo scorso (da Scende giù per Toledo a Persone naturali e strafottenti, a Metti, una sera a cena). Nel 1999 Patroni Griffi scrive e mette in scena la sua ultima opera teatrale, una “tragedia reale”, ambientando l’intera azione nella camera da letto della Regina a Buckingham Palace, durante la notte della morte di Lady Diana Spencer, con la corte inglese che si esprime nell’irresistibile napoletano dell’autore. Mai più rappresentata da allora, la tragicommedia di Patroni Griffi è riproposta, dopo 20 anni, da Francesco Saponaro, con un cast che unisce le vere sorelle Lara e Ingrid Sansone, nipoti della leggendaria Luisa Conte (la Regina e la Principessa sorella), Andrea Renzi (il Principe Carlo e Tony Blair) e Luciano Saltarelli (che, en travesti, sarà Molly, la dama di compagnia della Regina).La commedia ritrae con gusto dissacrante la reazione convulsa e aspra della Regina, che si esprime in un napoletano sguaiato e plebeotto, alla notizia della tragica fine della principessa Diana. Intorno al letto della Regina compaiono Molly, compassionevole dama di compagnia, il principe ereditario, ex marito della defunta, la principessa sorella, ninfomane-alcolizzata, e il Primo Ministro che cerca di convincere Sua Maestà a compiacere il popolo afflitto dalla perdita della sua beniamina e concordare il lutto di Stato
La vicenda del tragico incidente stradale a Parigi della principessa di Galles, subito divenuta leggenda, mito, icona, continua ad aleggiare sulla famiglia reale britannica e resta materia di culto per il cinema e la televisione, da The Queen di Stephen Frears, con protagonista la pluripremiata Helen Mirren, fino alle apprezzatissime stagioni della serie Netflix The Crown.“Una tragedia reale, bizzarra e imprevedibile scrittura di Peppino Patroni Griffi – sottolinea il regista Francesco Saponaro – è un sagace divertissement parodistico, arricchito da un lessico popolare e virulento, che sembra risalire dal repertorio fiabesco del Basile condito da una buona dose di politically incorrect”.
Regia e scene Francesco Saponaro, costumi Roberta Nicodemo, luci Cesare Accetta, suono Daghi Rondanini, assistente alla regia Francesco Paglino.
Orario spettacoli: venerdì e sabato ore 21- domenica ore 18. Biglietti: platea euro 25, palchi euro 20Teatro Sannazaro, via Chiaia 157, Napoli. Tel. 081 418824; teatrosannazaro.it