TORRE DEL GRECO – Sottoponevano le loro vittime a tassi usurari del 10% mensile e chi non riusciva a pagare nei tempi previsti era oggetto di pesanti intimidazioni. Per questo motivo gli agenti del commissariato di polizia di Torre del Greco, di concerto con personale della sezione di polizia giudiziaria della Procura della Repubblica presso il tribunale di Torre Annunziata, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Salvatore Perfetto e Mariarca Camelia, accusati a vario titolo di usura ed estorsione: Perfetto è accusato anche di porto abusivo di arma da guerra. L’indagine ha preso il via dall’arresto dell’uomo avvenuto lo scorso mese di settembre per il ferimento di Antonio Pandolfi, raggiunto da un colpo di pistola alla gamba. In particolare, la polizia ha potuto appurare come Perfetto prestasse il denaro alle vittime pretendendo un interesse mensile del 10% (120% su base annua) arrivando a minacciare, intimidire e picchiare le vittime in caso di ritardi nei pagamenti. I poliziotti hanno inoltre accertato che Camelia avrebbe supportato l’uomo nella gestione dell’attività estorsiva, e nel periodo della sua detenzione si sia fatta carico personalmente della riscossione delle ”rate”
CRONACA, Torre del Greco
19 febbraio 2020
Usura, due arresti a Torre del Greco. Botte a chi era in ritardo nei pagamenti