Traffico e spaccio di stupefacenti: a Somma Vesuviana nel napoletano i carabinieri hanno eseguito nove misure cautelari (per 4 – di cui uno già detenuto – la misura cautelare della custodia in carcere e per 5 quella del divieto di dimora nella Regione Campania) emesse dal gip del tribunale di Napoli su richiesta dalla Direzione distrettuale antimafia. L’attività investigativa dei carabinieri di Castello di Cisterna ha documentato la presenza, nel corso degli ultimi anni, di un’associazione attiva in un complesso popolare di Somma Vesuviana, imperniata intorno alla famiglia De Bernardo, ed articolata in tre sottogruppi, che controlla lo spaccio su quella zona della cittadina vesuviana. Le indagini sono state realizzate attraverso attività di intercettazione, servizi di osservazione, controllo e pedinamento, individuazioni fotografiche e l’escussione di persone informate sui fatti. Durante l’attività è stata posta sotto sequestro sostanza stupefacente del tipo cocaina, hashish e marijuana. La attuale operatività della associazione è stata confermata dalle dichiarazioni rese da alcuni collaboratori di giustizia. I collaboratori hanno anche evidenziato i legami che la famiglia De Bernardo ha mantenuto nel corso degli anni con il clan dei Mazzarella.
CRONACA
5 marzo 2020
Somma Vesuviana: nove arresti per traffico di droga