L’Oms dichiara la pandemia. «È necessario un costante confronto e il massimo della trasparenza, ora che l’emergenza Covid-19 è, a tutti gli effetti, un’emergenza europea. Su questo c’è una crescente consapevolezza in Europa». Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, che ha partecipato oggi alla teleconferenza dei ministri della Salute di Austria, Danimarca, Francia, Germania, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Spagna, Svezia e Svizzera. Il ministro Speranza, nel corso della teleconferenza, ha inoltre condiviso con i colleghi europei l’aggiornamento degli studi epidemiologici realizzati costantemente dall’Istituto Superiore di Sanità.
Intanto sono 1.045 le persone guarite in Italia dopo aver contratto il coronavirus, 41 in più di ieri. La brutta notizia è che aumentano i casi di contagio. Il commissario per l’emergenza, Angelo Borrelli, conferma che la quota totale – comprese le vittime e i guariti – è 12.462, quindi 2.076 in più di ieri. In questo momento le persone ammalate sono 10.590. E le vittime sono complessivamente 827: rispetto a ieri sono 196 in più. Superati i mille malati in terapia intensiva: sono 1.028, 151 in più rispetto a ieri. Dei 10.590 malati complessivi, 5.838 sono poi ricoverati con sintomi e 3.724 sono quelli in isolamento domiciliare.