TORRE DEL GRECO – Decine di controlli ai cittadini e alle attività commerciali, dieci soggetti deferiti alle autorità giudiziarie e tra questi un fioraio la cui attività doveva restare chiusa. È il risultato dei controlli effettuati dagli agenti di polizia municipale a Torre del Greco nell’ambito delle attività predisposte al fine di rispettare le restrizioni imposte dal decreto della Presidenza dei Consiglio dei ministri. A sottolineare l’impegno dei vigili urbani è l’assessore comunale Raffaele Arvonio: ”Ampia soddisfazione – dice – per l’operato del comando di polizia municipale che ha intensificato i controlli a tutela dell’intera collettività. L’alto numero dei denunciati ci fa capire che determinati soggetti non hanno ancora percepito la gravità della situazione e l’emergenza a cui stiamo facendo fronte. Restare a casa, oltre che un obbligo, è un atto d’amore verso le persone care e verso la propria comunità. Pieno appoggio agli agenti che hanno dovuto procedere ad un accompagnato coattivo nei confronti di una persona che non ha voluto fornire spiegazioni sul proprio spostamento e ha rifiutato l’identificazione (persona già nota per precedenti penali). Hanno fatto il loro dovere e applicato il codice penale. La gente chiede di essere tutelata, soprattutto in momenti di emergenza sanitaria come quello che stiamo vivendo”.
CRONACA
14 marzo 2020
Coronavirus: 10 denunciati da vigili urbani a Torre del Greco