La provincia di Salerno si attiva dal punto di vista sanitario per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Il direttore generale dell’Asl, Mario Iervolino ha comunicato che “da oggi sono ufficialmente attivi i primi posti letto di terapia intensiva e di degenza per l’accoglienza di pazienti Covid-19 positivi presso il presidio ospedaliero Mauro Scarlato di Scafati. Man mano che saranno completati, nelle prossime ore, i percorsi di sicurezza e l’approvvigionamento di base per l’iter assistenziale, saranno attivi altri posti letto”. Il dirigente ha spiegato anche che entro la fine della settimana “saranno disponibili tutti i posti di degenza, fino a 62, mentre entro la fine del mese di marzo saranno attivi ulteriori 8 posti di terapia intensiva, con incluso il pronto soccorso Covid-19. Il programma, a regime, prevede che il plesso di Scafati possa accogliere, fra positivi e sospetti, fino a 80 pazienti”. Ma si lavora per potenziare anche l’ospedale di Agropoli. Il primo cittadino Adamo Coppola, attraverso una diretta Facebook, ha comunicato che “riaprono le porte dell’ospedale” che diventerà “un Covid Hospital”. Coppola ha spiegato che, probabilmente, “già da lunedì inizieranno i lavori”. In un precedente video il primo cittadino aveva annunciato che il presidio ospedaliero potrà ospitare fino a “34 posti di terapia intensiva a pressione negativa e 48 posti per l’accoglienza dei pazienti”.
CRONACA
18 marzo 2020
Ospedale di Scafati, pronti i posti letto per i pazienti positivi al virus. Anche Agropoli diventa Covid Hospital