Si allunga di ora in ora la lista dei medici morti per il Covid-19 dal Nord al Sud Italia. Il totale ha raggiunto i 51 decessi, si apprende dalla Federazione degli ordini dei medici, con altri 5 camici bianchi che hanno perso la vita. Sono Abdel Sattar Airoud, medico di famiglia di Piacenza; Giuseppe Maini, medico di famiglia di Piacenza; Luigi Rocca, pediatra di Piacenza; Maurizio Galderisi, cardiologo e docente di medicina all’Università Federico II di Napoli; Leone Marco Wischkin, medico internista di Pesaro-Urbino.
Salgono a 6.414 gli operatori sanitari contagiati dal nuovo coronavirus SarsCov2 secondo gli ultimi dati resi noti dall’Istituto superiore di sanità (Iss). L’età media è di 49 anni ed il 35% è di sesso maschile. Si tratta di circa il 9% dei casi totali segnalati. È “evidente – afferma l’Iss – l’elevato potenziale di trasmissione in ambito assistenziale di questo patogeno”.
Si può osservare, sottolinea l’Iss, che la letalità negli operatori sanitari “è sostanzialmente più bassa rispetto al totale dei casi diagnosticati, tuttavia il dato è in fase di consolidamento. Questo è verosimilmente dovuto al fatto che gli operatori sanitari, asintomatici e paucisintomatici, sono stati più diagnosticati rispetto alla popolazione generale”. L’Iss rileva inoltre come a 3 giorni dalla diagnosi dei primi casi di COVID-19 “si è verificato un picco, in percentuale, tra i casi diagnosticati nel periodo. Questo verosimilmente riflette l’effettuazione di un numero elevato di test tra gli operatori sanitari in quella fase che ha fatto emergere le persone positive prima della scoperta dei primi casi. Il picco è stato seguito da una diminuzione e successivamente da un nuovo aumento della percentuale dei casi”. “Negli ultimi due periodi – osserva ancora l’Iss – si sta osservando di nuovo una diminuzione ma tale dato dovrà essere verificato nelle prossime settimane”.