Una nuova tecnica per ottenere in modo più veloce e preciso il sequenziamento completo del genoma del Sars Cov-2 è stata utilizzata all’Istituto per le Malattie Infettive Spallanzani di Roma e i dati confermano che, pur presentando la capacità di variare, in generale il genoma del virus è stabile. Ciò, “aumenta la probabilità che i futuri vaccini possano avere un tasso di efficacia più elevato”, afferma Maria Rosaria Capobianchi, direttrice del Laboratorio di Virologia dell’Istituto. Finora sono oltre 1700 i sequenziamenti del genoma del Sars-Cov-2 effettuati nel mondo e depositati sulla banca dati internazionale: un lavoro importantissimo perché più numerose sono le sequenze complete del virus, meglio si riesce a tracciarne la traiettoria evolutiva, individuare possibili varianti più patogene, monitorare l’affidabilità dei metodi diagnostici, identificare i target per un potenziale vaccino e tracciare le catene di trasmissione.
CRONACA
27 marzo 2020
Coronavirus: nuova tecnica di sequenziamento del genoma del Sars Cov-2. Vaccino più efficace