Quando il 21 marzo scorso è rientrato a casa, da Livorno, si è autodenunciato al Comune di Castellammare di Stabia. Ha raccontato di essere un’autista e di aver trascorso un periodo al Nord per lavoro. Si è messo in quarantena, ma dopo qualche giorno ha cominciato ad accusare le prime linee di febbre e qualche colpo di tosse. Ha contattato l’Asl, spiegando la sua situazione, e i medici gli hanno consigliato di stare a casa, in attesa del tampone.
L’assistenza a distanza è durata fino alla giornata di lunedì, quando le sue condizioni di salute sono precipitate. Quando è stato trasferito d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo, i medici hanno provato a fare tutto il possibile, ma poco dopo il suo cuore ha smesso di battere.Il 45enne di via Fondo d’Orto, deceduto lunedì scorso nell’ospedale di Castellammare di Stabia, potrebbe essere una vittima del virus Covid-19.
Lascia una moglie e tre figli. Che ora chiedono di sapere le cause del decesso, perché il timore è che se fosse stato fatto il tampone in tempo e si fosse accertata la sua positività, forse il suo caso poteva essere trattato diversamente rispetto all’isolamento domiciliare. Per non parlare del rischio di poter aver contagiato chi gli è stato accanto.Una vicenda assurda quella che consegna l’emergenza del Coronavirus, uno strazio per una famiglia stabiese. Il 45enne potrebbe essere la quarta vittima del Covid-19 a Castellammare, mentre si è ancora in attesa dell’esito del tampone di un 95enne deceduto la settimana scorsa all’ospedale di Sorrento.Intanto, aumenta anche il numero dei contagiati. Il bollettino diramato nella giornata di ieri, ha evidenziato la positività al virus Covid 19 anche di un 57enne di via Regina Margherita, parente di un altra persona che già risulta nell’elenco dei contagiati.
L’uomo è in isolamento assieme al suo nucleo familiare.Sale così a 19 il numero dei cittadini di Castellammare di Stabia positivi al coronavirus. Sono 15 i contagiati tuttora positivi, 3 dei quali ricoverati in ospedale, mentre 3 sono i cittadini deceduti.La buona notizia della giornata è il ritorno a casa della maestra della scuola Don Bosco di Torre del Greco, la prima risultata contagiata dal virus a Castellammare di Stabia.
Dopo un lungo ricovero, la donna è perfettamente guarita ed è stata dimessa.«Un bel segnale per tutti quelli che oggi lottano contro questo nemico invisibile, a cui auguro di riuscire a guarire in fretta e tornare presto in piena forma», ha commentato il sindaco Gaetano Cimmino che poi ha commentato il decesso del 45enne di via Fondo d’Orto: «Una notizia che mi addolora e mi rattrista.
Sono vicino ai suoi cari, a cui rivolgo le mie condoglianze e un abbraccio virtuale in questo momento così difficile».In isolamento domiciliare con sorveglianza attiva, infine, restano 143 cittadini, identificabili come casi sospetti oppure come persone venute a contatto con pazienti positivi o con altri casi sospetti in attesa dell’esito del tampone. Persone che stanno rispettando la quarantena e vengono assistite dal personale dell’Asl Na 3 Sud, che si sta dedicando all’emergenza.