Un giro di vite nel nome della sicurezza su esplicito input di ministero dell’interno e Prefettura di Napoli. Perché, nonostante i divieti anti assembramento e gli appelli a rimanere in casa, si teme un’ondata di follia. Compresa magari pure l’incoscienza di qualche comitiva di gitanti che possa magari decidere di raggiungere la penisola sorrentina per trascorrere qualche ora di relax a Pasqua e Pasquetta nella Terra delle Sirene. Ecco dunque spuntare pure l’Esercito a Sorrento e dintorni: si tratta di diverse unità che rientrano nelle 100 di rinforzo spedite in Campania nel corso degli ultimi giorni su richiesta del governatore campano Vincenzo De Luca. Non solo: in servizio, in particolare nel corso del weekend, anche gli agenti della polizia metropolitana di Napoli. I militari sono entrati in azione già ieri mattina in pieno centro storico a Sorrento. All’alba una camionetta dell’Esercito era ferma, in piazza Torquato Tasso. Una serie di controlli avviata in completo raccordo con le altre forze dell’ordine in servizio in penisola sorrentina. Come carabinieri, vigili urbani, finanzieri e polizia. Successivamente, è stato blindato anche il varco che conduce verso Massa Lubrense: in località Parsano, verso l’ospedale Santa Maria della Misericordia, posto di blocco fisso dei militari con numerosi automobilisti e pedoni invitati a esibire documenti e autocertificazioni. Anche i corpi di polizia municipale stanno lavorando sodo. A Sorrento, di recente, sono stati conclusi 1.600 controlli. Oltre 3.000 a Vico Equense, dove domani e lunedì saranno chiuse tutte le attività commerciali a esclusione delle farmacie. Proprio qui, dove il sindaco Andrea Buonocore ha provveduto già da tempo a chiudere spiagge, è assolutamente vietato qualsiasi tipo di picnic all’aria aperta, in particolare sul villaggio del monte Faito. Per accelerare nell’operazione anti contagio, coordinati dal comandante Ferdinando De Martino, i caschi bianchi di Vico Equense utilizzeranno anche i droni. Una necessità per andare a esplorare anche le zone meno frequentate e più impervie nelle frazioni collinari o anche a quattro passi dal mare. Speciale task force anti coronavirus anche a Capri. L’isola azzurra sarà sorvegliata speciale per le giornate vacanziere “colorate” anche da uno splendido sole accompagnato da temperature piacevoli e a dir poco primaverili. Il piano straordinario messo sul tavolo da Ministero degli Interni e della Difesa, Prefettura di Napoli, comitato provinciale per l’ordine pubblico per il weekend pasquale renderà ancora più “osservata” la terra dei Faraglioni come già stava avvenendo, comunque, con controlli da parte di tutte le forze dell’ordine che stanno pattugliando palmo a palmo il territorio isolano. Un occhio anche al mare sia per verificare che nessuno si conceda una proibita scampagnata in spiaggia che un giro in barca tra le deserte acque che bagnano l’isola. Il doppio giorno di chiusura di market e negozi eviterà lo sbarco di merci a Marina Grande, ma il porto sarà, comunque, presidiato per scongiurare l’arrivo di gitanti e vacanzieri. Fermi, infine, per Pasqua e Pasquetta i collegamenti marittimi veloci con Capri delle linee “Gescab”, saranno regolari solo i traghetti “Caremar”.
CRONACA
11 aprile 2020
L’Esercito blinda la penisola sorrentina per Pasqua. Controlli anche con i droni