CRONACA
14 maggio 2020
Dl rilancio: nasce l’infermiere di famiglia o di comunità
Con il dl rilancio “si rafforzano i servizi infermieristici distrettuali, con l’introduzione dell’infermiere di famiglia o di comunità, per potenziare la presa in carico sul territorio dei soggetti infettati da COVID-19. Per questo, si autorizza l’assunzione di un numero massimo di circa 9.000 infermieri.
Si prevede l’assunzione di assistenti sociali e socio-sanitari, l’attivazione di centrali operative regionali di assistenza ai malati e il riconoscimento economico del lavoro di assistenza ai pazienti più fragili svolto dai medici di famiglia”. Lo si legge nel comunicato finale del Cdm che ha varato il decreto rilancio.