“La scuola riprenderà il 1 settembre per tutti gli studenti che hanno recuperi da fare o potenziare gli apprendimenti, poi dal 14 si rientrerà tutti a scuola. Abbiamo lavorato seguendo il principio di prudenza e sulla base dei documenti sappiamo che dobbiamo mantenere il metro di distanza statico tra studente e studente mentre se facciamo riferimento alla distanza tra cattedra e banchi la distanza è di due metri. Stiamo lavorando con tutti gli attori all’interno dei tavoli regionali per una scuola in presenza e sicurezza”.
“Sarà il commissario Arcuri a gestire il bando di gara sia per i test sierologici che i banchi questo ci permette di velocizzare le procedure. E’ partito il bando per 2 milioni di test sierologici, questo test sarà fatto al personale scolastico e darà tranquillità anche psicologica a tutti. A questo si aggiungerà il bando per i banchi: attendiamo che il decreto Semplificazioni venga pubblicato in Gazzetta ufficiale e poi procederemo”. “Il Cts e il ministero hanno stabilito che la misurazione della temperatura viene fatta a casa, questo fa parte del patto di corresponsabilizzazione. Se avranno 37,5 gradi non potranno essere portati a scuola”, ha detto la ministra rispondendo ad una domanda.
“I test sierologici sono su base volontaria, tante persone del mondo della scuola ce li hanno chiesti ma sono su base assolutamente volontaria”, ha precisato la ministra, la quale è tornata a condannare le fake news “come quelle a cui Salvini ci ha abituato, che finiscono per preoccupare le famiglie. Il Paese non le merita”, ha concluso.