Nonostante la diffusione pervasiva degli assistenti virtuali, Google Assistant, Siri e Alexa, in tanti continuano a preferire ai comandi vocali l‘interazione attraverso il touchscreen. Per controllare l’e-mail, fare ricerche in Internet e la miriade di altre azioni possibili mediante gli iOT, come attivare un allarme o variare la temperatura di un climatizzatore, sembra ancora più affidabile e veloce toccare lo smartphone.
Il discorso cambia però se siamo in auto alla guida. In quel caso bisogna tenere gli occhi incollati alla strada e i comandi vocali possono semplificare la vita e soprattutto alzare il livello di sicurezza.
Da qualche settimana è disponibile anche in Italia Echo Auto, il primo dispositivo Amazon, progettato per sfruttare le potenzialità di Alexa anche in auto per riprodurre musica, effettuare telefonate, ascoltare audiolibri, gestire memo e tanto altro, il tutto semplicemente usando la voce.
Nella confezione di vendita sono presenti un supporto in plastica per bocchetta d’areazione dotato di clip fermacavo ed inserto magnetico, a cui va agganciato Echo Auto, un cavo AUX da 3,5 mm (1 m), per il collegamento all’impianto audio dell’automobile se è privo di Bluetooth, un cavo USB-microUSB (1 m) per alimentare il dispositivo, collegandolo ad una porta USB presente in auto o all’alimentatore da 18 W, anch’esso in dotazione, che, dotato di due uscite USB, va inserito nella presa accendino da 12V.
Costruito con policarbonato di colore nero opaco, Echo Auto è un parallelepipedo che misura 85 x 47 x 13,28 mm e pesa appena 45 grammi. Sulla faccia superiore, oltre la freccia a forma di sorriso del logo Amazon, due pulsanti (microfono on/off per tutelare la privacy e azione per attivare Alexa senza il comando vocale) e otto piccoli fori in corrispondenza dei microfoni integrati, che, come abbiamo sperimentato durate il nostro test, riescono a “catturare” i comandi vocali anche in presenza di musica ad alto volume o di forti rumori ambientali nell’abitacolo e fuori da esso. Sulla faccia inferiore, quattro piedini gommati e un incavo con superficie metallica per l’aggancio magnetico al supporto per bocchetta.
Lungo il bordo laterale, su uno dei lati maggiori, per l’intera lunghezza, un indicatore luminoso multi colore; sul lato corto destro, la porta microUSB per l’alimentazione e l’uscita audio da 3,5 mm; sul sinistro, un piccolo speaker che diffonde solo la voce guida per la configurazione iniziale.
Davvero semplice e veloce l’installazione. Dapprima bisogna fissare il supporto ad un’aletta di una bocchetta di aerazione, in modo da non ostacolare il flusso d’aria.
Poi, posizionato Echo Auto sul supporto, con l’indicatore luminoso rivolto verso il conducente, si deve alimentare e collegare all’impianto stereo dell’automobile. Infine, va accoppiato via Bluetooth ad uno smartphone, iOS (12 o superiore) o Android (6.0 o superiore), su cui è installata l’app Alexa. Da segnalare che Echo Auto per accedere a Internet utilizza il piano dati del telefono a cui è abbinato.
Echo Auto risponde a domande, riproduce musica, propone il notiziario quotidiano, aggiunge attività in agenda o prodotti da comprare alla lista della spesa, controlla dispositivi domestici intelligenti come lampadine, interruttori e termostati. Basta pronunciare la parola di attivazione “Alexa” seguita da un comando ad hoc. Con migliaia di Skill (sono come le app) a disposizione, Alexa diventa sempre più intelligente e si possono fare sempre più cose. La comunità di sviluppatori ora dovrebbe però iniziare a pensarne di nuove, specifiche per l’utilizzo in auto.
Dicendo “Alexa, quali sono le novità?” si ascoltano le notizie dei media preferiti come Repubblica o IlSole24Ore. È possibile conoscere le previsioni del tempo a livello locale, nazionale o mondiale ponendo domande del tipo: “Alexa, domani ci sarà il sole?”, “Alexa, che tempo fa a Genova?” oppure “Alexa, che tempo farà a Berlino questo weekend?”. Per avere aggiornamenti sulla squadra del cuore “Alexa, qual è la prossima partita del Napoli?”.
Echo Auto può riprodurre musica attraverso servizi on demand come Amazon Music, Spotify, ora anche free, Deezer o in streaming con le centinaia di emittenti radio di TuneIn. È possibile controllare il volume e la riproduzione pronunciando le frasi “Alexa, alza/abbassa il volume” o “Alexa, salta questa canzone”. Se poi si vuol conoscere il titolo del brano che si sta ascoltando, basta semplicemente dire “Alexa, che canzone è questa?”.
Purtroppo, durante la nostra prova, ci siamo accorti che non esiste la possibilità di dire ad esempio “Alexa, portami a Napoli a Piazza Dei Martiri”, mancando un sistema di navigazione nativo step by step, funzione che invece è uno dei cavalli di battaglia del rivale Google Assistant.
Echo Auto si può acquistare attualmente su Amazon a 59,99 euro o in 5 rate mensili da 12 euro. Per favorirne la diffusione, a nostro avviso, il gigante del commercio elettronico di Seattle dovrebbe adottare una politica commerciale più aggressiva cosi da convincere a compralo chi ha automobili senza sistema infotainment avanzati.
Gennaro Annunziata