«Nell’area torrese, vesuviana e stabiese emerge che la carta stampata assume ancora un ruolo determinante nell’informazione della gente». Roberto Porciello e Nicoletta Di Somma – rispettivamente Responsabile di Ricerca e Field Manager della Focus Marketing – commentano così i risultati di un’indagine di mercato commissionata da Metropolis.
«Parliamo di un campione di 1.100 persone comprese tra i 24 e i 75 anni che comprano o hanno comprato almeno un quotidiano negli sei ultimi mesi, di oltre 10 Comuni di quest’area – spiega Nicoletta Di Somma – Il primo risultato che emerge è che il 49,6 per cento del campione ritiene i quotidiani cartacei il principale canale d’informazione. Lo ritengono più affidabile rispetto al web e completo nei confronti delle televisioni».
A dimostrazione dunque che, rispetto anche all’efficacia di alcuni mezzi di informazione, ciò che conta in maniera particolare è la credibilità nel trattare argomenti e situazioni che sono particolarmente importanti per chi vive la realtà di un territorio complesso come il nostro.
«Si tratta di un risultato che può apparire in controtendenza rispetto a quanto si sente da anni rispetto alla crisi del settore editoriale – continua Roberto Porciello – In realtà è un dato che va rapportato alla richiesta anche esplicita che arriva da quasi il 40 per cento degli intervistati di un’informazione locale, del territorio, che in alcuni casi non è presente sui nuovi canali d’informazione mentre in altri non è completa e dettagliata».
Secondo il responsabile di ricerca di Focus Marketing: «I quotidiani cartacei in provincia di Napoli hanno un’orizzonte più lungo rispetto a quanto si possa pensare ad esempio a livello nazionale. Quasi un intervistato su due ha detto di non far riferimento al web quando deve informarsi – spiega Porciello – Mentre in relazione ai contenuti è riconosciuta credibilità nei quotidiani cartacei. In questa ottica, a vantaggio di Metropolis, c’è anche una tendenza ad avere lettori più giovani rispetto ad altri quotidiani».