Tornano da una vacanza trascorsa in Calabria, accusano sintomi influenzali e contattano l’Asl che predispone tamponi per verificare se hanno contratto il virus Covid-19. A distanza di 48 ore arriva l’esito positivo del test, che automaticamente fa scattare l’isolamento domiciliare anche per i figli e i familiari con i quali hanno avuto contatti. I due nuovi positivi al Coronavirus a Castellammare di Stabia sono marito e moglie, entrambi di 50 anni, di Piazza Unità d’Italia. I coniugi stanno bene e potranno affrontare la degenza a casa, ovviamente supportati dall’assistenza domiciliare garantita dall’Asl Napoli 3 Sud. Il sospetto è che abbiano contratto il virus proprio durante la vacanza trascorsa in Calabria. Il tampone a cui è stato sottoposto il figlio di 20 anni ha dato esito negativo. Ma in ogni caso resta in isolamento domiciliare.
I due nuovi positivi sono la testimonianza che il virus non è affatto scomparso, ma continua a circolare. Nell’ultima settimana a Castellammare di Stabia sono stati effettuati 150 tamponi, a persone che accusavano sintomi influenzali. Solo i due coniugi sono risultati positivi al Coronavirus, ma nonostante tutto il livello di guardia resta alto. Basta pensare che dal periodo “covid free” s’è tornati ad avere 16 persone in isolamento a Castellammare di Stabia, perché ritenuti a soggetti a rischio, magari per aver avuto contatti con positivi al Covid 19. Nell’ultima settimana è aumentato in modo esponenziale anche il numero di persone che si presentano al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo con sintomi riconducibili al Coronavirus. Si viaggia alla media di 6-7 accessi al giorno di utenti che vengono sistemati nelle stanze dedicate ai casi sospetti, per avviare tutti gli accertamenti necessari per definire se hanno contratto il virus. Finora per fortuna non si sono registrati casi positivi che necessitano di ricovero.
«Auguro una pronta e rapida guarigione ai coniugi risultati positivi», ha detto nella giornata di ieri il sindaco Gaetano Cimmino raccontando che «entrambi sono attualmente in buone condizioni in isolamento domiciliare insieme al proprio nucleo familiare ».
«Dall’azienda sanitaria arriva però anche una buona notizia: la 26enne operatrice sanitaria che lo scorso 25 luglio era risultata positiva al Covid- 19 si è sottoposta il 2 e il 3 agosto ad ulteriori due tamponi, entrambi con esito negativo, ed è stata dichiarata ufficialmente guarita», ha continuato Cimmino che poi ha lanciato un appello «continuerò a ripeterlo senza sosta: non possiamo permetterci di mollare la presa. Il virus è ancora in circolo ed è necessario prestare attenzione a tutte le vigenti disposizioni anti-Covid, indossando la mascherina in tutti i luoghi chiusi o affollati e rispettando il distanziamento sociale».